Lo spettacolo “Patogeno” al teatro della Limonaia

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Venerdì 23 ottobre alle 21 e sabato 24 e domenica 25 ottobre alle 23 al teatro della Limonaia in via Gramsci 426 a Sesto Fiorentino si terrà lo spettacolo “Patogeno” di Alberto Ostermaier. Traduzione di Alessandra Griffoni, regia del Teatro Sotteraneo, in scena Sara Bonaventura e Cludio Cirri.

Un agente di borsa viene improvvisamente e misteriosamente prelevato dal lavoro e posto in quarantena. Legato a una lettiga, in una stanza isolata ermeticamente, sotto costante osservazione, sospetta di essere stato colpito da un virus sconosciuto, un virus virtuale che gli si manifesta con un ronzio di vespe nel cervello – come quelle che da bambino chiudeva in un barattolo, lasciandole soffocare.
Inizia così il viaggio nella mente di quest’uomo, attraverso un monologo che con un flusso associativo di frasi, pensieri e ricordi ripercorre la sua vita: la vita di un trader consacrata al lavoro, vissuta nel mondo virtuale dei monitor della Borsa costantemente accesi, una vita il cui credo è non perdere mai il controllo, essere sempre vincenti e conseguire profitti.

“Patogeno” tratta della follia quotidiana della nostra società del denaro, in cui l’uomo distingue a stento tra realtà e finzione. Il flusso di coscienza del monologo delinea un ritratto inquietante dell’uomo moderno in un mondo ormai consegnato alla tecnica, un mondo in cui “l’agente patogeno” è l’uomo stesso con il suo sistema di vita.

La messinscena di Teatro Sotterraneo raccoglie a ogni replica un pubblico contenuto e lo mette a stretto contatto col corpo e la voce di questo “trader infetto”. Attraverso una quarantena che è al tempo stesso una teca da esposizione, il monologo viene restituito come una conferenza dove una cavia si mostra all’occhio clinico dell’osservatore. Stiamo mostrando una malattia o una cura? L’infezione è nell’attitudine di trader vincente o nella perdita di controllo? Senza cercare facili risoluzioni di senso, attraversiamo il flusso di parole materializzando visioni e immagini come rapidi flash in definitiva osserviamo la coscienza esplosa del personaggio in cerca delle tracce virali che potremmo riconoscere in ciascuno di noi, nel nostro quotidiano, nel mercato e nel sistema di cui inevitabilmente facciamo parte.

Teatro Sotterraneo è un collettivo di ricerca teatrale nato nel 2005. Tra i riconoscimenti: Premio Scenario, Premio Lo Straniero, Premio Speciale Ubu, Premio Hystrio-Castel dei Mondi. Dal 2008 fa parte di Fies Factory. Nel 2012 dirige Il Signor Bruschino per il Rossini Opera Festival. Dal 2013 è compagnia residente presso l’ATP di Pistoia.

Albert Ostermaier è nato a Monaco nel 1967. Nel 1990 ha ottenuto la Borsa per la letteratura della città di Monaco. Nella stagione teatrale 1996/1997 ha lavorato stabilmente come autore per il Nationaltheater di Mannheim. Nel 1997/1998, su incarico del Bayerische Staatsschauspiel, ha scritto un’opera per il centesimo anniversario della nascita di Bertolt Brecht, e qui ha lavorato stabilmente per la stagione teatrale 1999/2000. Ha collaborato, tra gli altri, con il regista Matthias Hartmann ed il musicista Hans Platzgumer. Solo nel 2008 ha esordito come scrittore, vedendosi riconosciuti, nel corso degli anni, diversi premi tedeschi prestigiosi, come il premio letterario del Die Welt, il premio Brecht e soprattutto il premio Kleist.

La prenotazione è obbligatoria, i posti sono limitato. Biglietti: 15 euro l’intero, 12 euro il ridotto. Riduzioni per: Coop, Arci, Carta Feltrinelli.
Per maggiori informazioni, scrivere a: [email protected].

Patogeno 2 - Enrico Gallina

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