“Venerdì saremo in piazza insieme alla Cgil e alle lavoratrici e ai lavoratori contro l’occupazione israeliana di Gaza, un atto inaudito e gravissimo che non può in alcun modo essere tollerato e giustificato. Che il nostro Governo e che le istituzioni europee adottino provvedimenti forti contro Israele, cessando di essere complici con Trump del massacro del popolo palestinese, non sono più opzioni rinviabili, ma decisioni da assumere immediatamente con fermezza”.
Lo afferma Lorenzo Falchi, candidato per Alleanza Verdi e Sinistra al Consiglio regionale della Toscana.
“Stiamo assistendo all’occupazione di Gaza e all’annessione della Cisgiordania, coronamento di un piano di cancellazione di un intero popolo e del diritto internazionale portato avanti da un governo estremista che non esita a ricorrere al terrorismo di stato, a bombardare i civili, a fare della fame un’arma in spregio a qualsiasi principio di umanità – dice ancora Falchi – Dal nostro governo, dall’imbarazzante ministro Tajani, dal sempre loquace ministro Salvini, dall’irrilevante presidente Meloni non abbiamo sentito una parola in difesa del diritto internazionale né in sede ONU né in sede UE. Con la mobilitazione di venerdì lanceremo un messaggio come cittadini, come militanti, come rappresentanti delle istituzioni: subito sanzioni contro Israele, stop alla cooperazione militare e alla sudditanza all’imperialismo da operetta di Trump”.
Alleanza Verdi Sinistra