Giorni di storia Festival 2025 a Sesto Fiorentino e Calenzano

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GIORNI DI STORIA FESTIVAL
Imperi e imperialismi

Antiche e moderne politiche coloniali, dalle guerre d’Etiopia e d’Eritrea – ripercorse con uno straordinario storytelling fotografico – al nuovo disordine mondiale. E poi, la Grande Guerra raccontata attraverso i diari dell’Archivio di Pieve S. Stefano, l’arte al tempo dell’assedio della Firenze Repubblicana, una mostra sulle bandiere della pace degli anni ’40 e ’50…
“Imperi e imperialismi” è il titolo della quarta edizione di “Giorni di Storia”, il festival di incontri, spettacoli e talk in programma da giovedì 27 novembre a giovedì 11 dicembre a Sesto Fiorentino e Calenzano.

Organizzato dal Comune di Sesto Fiorentino in collaborazione con il Comune di Calenzano e l’Istituto Ernesto De Martino, con il sostegno di Unicoop Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Consiglio regionale della Regione Toscana, “Giorni di Storia” vedrà ospiti analisti politici e storici prestigiosi, tra cui Nicola Labanca, Stefano Bartolini, Fabrizio Maronta, Renata Pepicelli, Andrea Brazzoduro e Agnese Ghezzi. Sul palco anche l’attore e drammaturgo Mario Perrotta e l’ex vicepresidente del Parlamento europeo Luisa Morgantini. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, salvo diversa indicazione.

Cosa hanno in comune Ruggero II di Sicilia e Ghali? A dare risposta sarà Renata Pepicelli, che giovedì 27 novembre alla Biblioteca Ragionieri di Sesto Fiorentino (ore 18) inaugurerà il festival con la presentazione del libro “Né Oriente né Occidente. Vivere un mondo nuovo”, insieme a Caterina Di Pasquale dell’Università di Pisa e Mariamargherita Scotti dell’Istituto Ernesto De Martino. Nel corso dell’incontro sarà presentato anche il numero monografico “Nostra patria è il mondo intero. Per una storia sociale dell’antimperialismo in Italia” della rivista «Zapruder» a cura di Sofia Bacchini, Andrea Brazzoduro e Giulio Fugazzotto.

Tra gli eventi del Festival spicca l’incontro “il colonialismo italiano: cosa ne sappiamo, e perché ancora oggi ci riguarda” con Nicola Labanca, tra i massimi esperti di colonialismo e autore di numerosi libri, venerdì 28 (ore 17,30) alla Biblioteca Ragionieri. Sempre venerdì, alle 21, alla Lucciola di Sesto Fiorentino (biglietti 12/10 euro) Andrea Kaemmerle presenterà lo spettacolo teatrale “Garibaldi su una gamba”, ritratto fuori dagli schemi dell’eroe dei due mondi.
Domenica 30 novembre “Giorni di storia” si sposterà al Museo del Figurino Storico di Calenzano per una visita guidata con focus sulla sezione napoleonica (ore 16,30 prenotazione obbligatoria via email a [email protected]).

“Sguardi, tracce e memorie coloniali nell’archivio fotografico” è il titolo dell’incontro/laboratorio dedicato all’occupazione coloniale italiana in Etiopia ed Eritrea, attraverso le foto del fondo Carlo Guidotti: una riflessione sul potere delle immagini e sulla costruzione di narrazioni. A cura di Stazione Utopia e Agnese Ghezzi, Libera Università di Bolzano nell’ambito del progetto Amir. Lunedì primo dicembre (ore 18) alla Biblioteca Ragionieri.
Martedì 2 dicembre (ore 18) alla Biblioteca CiviCa di Calenzano, lo storico dell’arte Antonio Natali proporrà la conferenza “Il patrimonio d’arte a Firenze e l’assedio degli imperiali alla repubblica fiorentina (1529-1530)”. Info e prenotazioni tel. 0558833292 [email protected].

Tra gli anni Quaranta e Cinquanta le donne italiane appartenenti alle classi lavoratrici realizzarono innumerevoli bandiere note come “Bandiere della pace”: “Peace & Care. Storie di lotta e resistenza” è la mostra che da mercoledì 3 a domenica 7 dicembre, al Centro espositivo Antonio Berti di Sesto Fiorentino, ripercorrerà questa straordinaria esperienza di attivismo femminile. Inaugurazione mercoledì 3 alle ore 18, a cura di Stefano Bartolini e Martina Lopa della Fondazione Valore Lavoro.

Sempre mercoledì 3 dicembre (ore 17,30), alla Biblioteca Ragionieri, il responsabile relazioni internazionali della rivista Limes Fabrizio Maronta sarà ospite del festival con un incontro dal titolo “Nel caos del nuovo disordine mondiale”.
“Radio e potere: un connubio efficace” è la conferenza in programma giovedì 4 (ore 17,30) alla Biblioteca Ragionieri. Ne parleranno Riccardo Chiari, Roberto D’Amore e Umberto Alunni dell’Associazione Italiana delle Radio d’Epoca. Saranno proposti spezzoni audio e video dell’epoca.

Sempre alla Biblioteca Ragionieri, venerdì 5 dicembre (ore 18) presentazione del libro “Le relazioni fra Italia e Albania 1910-1940” di Niccolò Lucarelli mentre sabato 6 (ore 18,30 – prenotazione obbligatoria bit.ly/GDSmilite) sarà l’attore e drammaturgo Mario Perrotta – più volte insignito del Premio Ubu, tra i maggiori riconoscimenti del teatro italiano – a condurci tra le trincee della prima guerra mondiale con il reading teatrale di “Milite ignoto quindicidiciotto”, rielaborazione dei diari dell’Archivio di Pieve S. Stefano oltre che di testi e spunti da “Avanti sempre” di Nicola Maranesi e dal progetto “La Grande Guerra, i diari raccontano” a cura di Pier Vittorio Buffa e Nicola Maranesi.

A chiudere il festival sarà l’ex vicepresidente del Parlamento europeo e presidente di Assopace Palestina Luisa Morgantini, giovedì 11 dicembre (ore 17,30) al Palazzo Comunale di Calenzano con la conferenza “Colonialismo e insediamento: il caso della Palestina”. Manfredi Lo Sauro, responsabile solidarietà internazionale di Arci Firenze. Info e prenotazioni tel. 0558833292 [email protected].

Info, programma completo e prenotazioni sul sito www.giornidistoriafestival.it

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