“Ad oggi il nome che il Pd presenterà” alle elezioni 2016 per il Comune di Sesto “è il mio”. E’ sembrata una chiara autocandidatura per le prossime amministrative quella dell’ex sindaco Sara Biagiotti intervistata da Teleiride che, in televisione, ha fatto capire di poter essere la sola candidata in lizza per il Partito Democratico per l’attesa tornata elettorale a Sesto. Biagiotti ha mostrato anche di temere più il Movimento 5 Stelle che le forze della sinistra, comprese quelle messe in campo dai dissidenti dem. Il giorno dopo però lei stessa, interpellata sull’argomento, chiarisce il suo pensiero: “In realtà – spiega – ho ripetuto quello che ho sempre detto fino ad oggi: cioè che si parte da una esperienza di buona amministrazione di un anno e mezzo e che da lì si sta proseguendo con iniziative politiche e con discussioni e confronti che possano portare un programma condiviso nel partito. In questa chiave il sindaco uscente è un candidato naturale ma ancora non ci sono state discussioni sul candidato o su eventuali candidati“.
Viste le polemiche scatenate dalla mancata effettuazione di primarie per le amministrative 2014 la stessa Biagiotti in più occasione si era detta disponibile a confrontarsi con altri sfidanti per il 2016. “Le primarie – dice però – si fanno quando ci sono più candidati in un partito, se il candidato è uno solo non si possono fare“.
Intanto anche il commissario del Pd sestese Lorenzo Becattini fa capire chiaramente che la scelta degli aspiranti sindaco per le prossime amministrative è ancora prematura: “Ci siamo impegnati per ricostruire il partito – sottolinea – e la campagna di tesseramento è andata bene, attualmente siamo impegnati in una serie di iniziative politiche. Il prossimo giovedì, ad esempio, ci sarà un incontro dedicato al termovalorizzatore alla Casa del popolo di Querceto e poi proseguiremo con altre proposte di questo tipo che ci porteranno fino al congresso a gennaio: tutte iniziative in cui anche Sara è impegnata. Quindi questo non è il tempo di parlare di candidati”.
I nomi comunque girano: oltre a Sara Biagiotti era uscito anche quello dell’ex assessore Pietro Rubellini (che però non sembra troppo interessato) e quello dell’ex sindaco Andrea Barducci. Un “cavallo di ritorno” che a Sesto gode ancora di molta stima.
La Nazione