Diciassette progetti presentati da architetti di tutta Italia. Ieri, martedì 24 novembre la commissione ha individuato i tre vincitori, a cui si sono aggiunte due menzioni e due menzioni semplici.
Ottone il Soldatone, primo classificato
I manufatti da riqualificare erano tre: due cabine elettriche (in via Giusti e a Settimello) e il casottino alla fermata dell’autobus al ponte alla Marina. E le idee degli architetti sono state tutte originali e significative, con soluzioni che vanno dalla cabina che si trasforma in soldatino, agli ombrelli alla fermata dell’autobus o ad enormi cruciverba che invitano ad “attaccare il cervello”.
Tre i vincitori, che verranno premiati giovedì 3 dicembre alle 16 nell’aula magna del Design Campus (via Pertini, 93): “Ottone il soldatone” di Cristiano Troccoli (Sesto Fiorentino) e Silvia Bartolini (Lastra a Signa); “Bus Stop” di Irene Frittelli (Sesto Fiorentino); “SW4N” (limitatamente al progetto della cabina di Settimello) di Anna Paola Valbusa (Sommacampagna – VR) e Enrico Antonioli (Verona).
Due le menzioni: “Ombrelli” di Cristian D’Ambra (Lipari – ME) e Cristina Massimino (Ctatania)
“per il forte contenuto artistico e l’aspetto lirico e poetico della soluzione”; “Swan Project” di Davide Tagliabue (Monza) “per l’alto contenuto grafico e l’originalità della soluzione”.
Due le menzioni semplici: “Play Again” di Daniela Di Carlo (Catania) “per l’associazione di creatività e riciclabilità della soluzione”; “Attacca il cervello” (limitatamente ai progetti delle due cabine elettriche) di Michelangelo Verdelli (Foiano della Chiana – AR) e Letizia Tralli (Felonica – MN) “per l’originalità del verde verticale in chiave ludica”.
Comune di Calenzano
