Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Partito Democratico di Sesto Fiorentino.
Ieri (giovedì 26 novembre, ndr) alla Casa del Popolo di Querceto circa 200 persone hanno partecipato all’iniziativa organizzata dal Pd e dai Gd di Sesto dal titolo Rifiuti: da scarto a risorsa.
Il Partito Democratico di Sesto Fiorentino si è aperto alla città confrontandosi con cittadini, esperti e rappresentati dei comitati no inceneritore su un tema complesso e dibattuto da anni. Tanti gli interventi moderati da Alessandro Baldi (Pd Sesto), tra cui: Livio Giannotti (Direttore di Quadrifoglio), Lidia Lombardi (professoressa dell’Univiersità Niccolò Cusano di Roma), Francesco Cipriani (Direttore dell’Agenzia regionale di sanità), Marco Paganini (Medicina democratica), Rossano Ercolini (Rifiuti Zero), Michela Di Matteo (Pd Sesto).
Il Partito Democratico di Sesto ribadisce che i rifiuti non devono essere scarto di cui disfarsi ma risorsa da cui ricavare materia ed energia. Ribadendo l’importanza fondamentale della promozione, formazione e consapevolezza di una sempre più forte cultura del riuso e del riciclo, della produzione di energia termica (tele-riscaldamento) ed energia elettrica come le più ecologiche e moderne realtà europee. Una ricerca costante di buone pratiche e di innovazioni che devono guardare al problema dei rifiuti delle nostre società contemporanee non con semplificazioni ideologiche, ma con il pragmatismo di chi mette come centrale la sicurezza, la salute dei cittadini e delle future generazioni.
Con l’atto dirigenziale della Città Metropolitana di Firenze n. 4688 del 23 Novembre 2015 viene infatti rilasciata l’ultima autorizzazione necessaria alla realizzazione e alla gestione dell’impianto di incenerimento dei rifiuti con recupero energetico a Case Passerini. In questo senso sottolineiamo che l’ultima amministrazione eletta di Sesto Fiorentino aveva richiesto la garanzia, anche con una specifica metodologia, della lettura dinamica delle informazioni della Valutazione Sanitaria anche attraverso elaborazioni comparative. Inoltre c’è la richiesta che al Comune di Sesto debba essere garantita la Presidenza del Comitato di Sorveglianza, con il diritto ad indicare almeno un nominativo di un esperto di comprovata esperienza, quale componente del Comitato Scientifico per garantire il Monitoraggio epidemiologico e sanitario.
Il Partito Democratico riconferma la fiducia negli enti ed istituzioni pubbliche deputate al controllo, monitoraggio e studio della qualità dell’ambiente, dell’inquinamento e della salute dei cittadini, dall’ARPAT alla Azienda Sanitaria locale, dall’ARS all’Università.
Si riconosce il lavoro fino ad oggi svolto da Quadrifoglio e dai suoi operatori nel favorire l’incremento della raccolta differenziata nel nostro Comune (attestata intorno al 65%), nel recupero di materia,nel riciclo tramite partner quali REVET e nel trattamento dei rifiuti nell’impianto di Case Passerini.