Un contributo straordinario dal Comune di Sesto Fiorentino al popolo saharawi colpito dall’alluvione dello scorso ottobre. Con una delibera del Commissario Straordinario è stata donata la somma di 2mila euro all’Associazione di solidarietà con il popolo saharawi “Ban Slout Larbi”.
L’amministrazione comunale si è così unita alla straordinaria mobilitazione di cittadini che stanno raccogliendo fondi ed organizzando attività di sensibilizzazione e sostegno alla popolazione saharawi nei campi profughi dell’Algeria. Le forti piogge dei mesi scorsi hanno infatti distrutto gran parte delle case, provocando gravissimi danni anche ad ospedali, scuole e strutture collettive della popolazione che dal 1975 è costretta a vivere in esilio in condizioni umane ed ambientali difficilissime.
La causa Saharawi sarà anche al centro del convegno “40 anni di esilio in cerca di giustizia e pace con le armi della diplomazia” in programma giovedì 10 dicembre, alle ore 11.15, alla Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino.
Nel giorno dell’anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo, sarà un’occasione per parlare con protagonisti e esperti della drammatica situazione del popolo costretto a vivere da profugo nel deserto algerino in attesa dell’attuazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite che sanciscono il suo diritto all’autodeterminazione. E sarà anche un bel modo di rinnovare ancora una volta lo storico patto di amicizia tra il Comune di Sesto Fiorentino, la città saharawi di Mahbes e tutta la Repubblica Saharawi Democratica.
La giornata di approfondimento è aperta a tutti e vedrà coinvolte alcune classi delle scuole superiori del territorio, per far conoscere ai più giovani realtà diverse e riflettere sui diritti, come libertà e pace, e l’autodeterminazione dei popoli.
Alla giornata prenderanno parte Hayat El Khalidi, rappresentante delle donne saharawi Sahara Occidentale occupato, Fatima Mahfud, rappresentante della Repubblica Araba Saharawi Democratica in Italia, e Gilberto Mastromatteo, giornalista free lance.
Comune di Sesto Fiorentino
