In seguito alla decisione del consiglio della città Metropolitana di approvare i protocolli per il monitoraggio degli effetti sulla saluta dell’inceneritore, Sesto Bene Comune, con una nota apparsa sulla sua pagina Facebook critica la decisione e torna a proporre soluzioni alternative.
Di seguito la nota di Sesto Bene Comune
“Oggi il Consiglio dell’Area metropolitana con i voti di PD e Forza Italia ha fatto un ulteriore passo per la realizzazione dell’inceneritore sul territorio di Sesto approvando i Protocolli di monitoraggio dei suoi effetti sulla salute.
Un ente composto da non eletti, da designati dai partiti, ha preso un’altra grave decisione a favore di interessi economici di pochi contro il bene comune.
Noi riaffermiamo con forza che l’inceneritore non solo è dannoso ma soprattutto è inutile perchè brucia ricchezza: brucia rifiuti che potrebbero essere recuperati e utilizzati nuovamente come materie prime.
Una classe dirigente miope e legata ad interessi oscuri cerca di decidere sulla testa di tutti noi.
Sesto Bene Comune propone una chiara alternativa con la costituzione di un distretto economico per il riciclo che crei lavoro e renda inutile la costruzione dell’inceneritore.
Il nostro obbiettivo è la difesa della salute e del territorio beni comuni fondamentali per un’intera comunità e unica possibilità di salvataggio e sviluppo del parco della piana”.