A seguito dell’incontro casuale fra le Mamme No Inceneritore e il sindaco di Firenze Dario Nardella, il comitato contro l’inceneritore ha emesso il seguente comunicato che pubblichiamo integralmente:
Le mamme no inceneritore e Nardella nel giorno della Befana
Stamani le Mamme No Inceneritore hanno incontrato il sindaco Nardella al Teatro di Brozzi, alla festa della Befana organizzata dal Quartiere 5. E’ stato un incontro casuale. Il sindaco durante la distribuzione di dolci ha promesso incontri tecnici sull’inceneritore ed ha assicurato che sarà tutto sotto controllo. Le Mamme No Inceneritore ribadiscono che NON ACCETTERANNO STRUMENTALIZZAZIONI di nessun genere. I rischi dell’inceneritore sono chiari e descritti nei documenti redatti dalla stessa Asl ed approvati dalla Citta Metropolitana pochi giorni fa. Si tratta del “Piano di sorveglianza sanitaria” che applica i “protocolli di monitoraggio epidemiologico degli effetti a breve e lungo termine sulla salute della popolazione, sugli animali e la catena alimentare”. In pratica, una volta accesi i forni, i residenti faranno da cavie per capire l’insorgenza di tumori e malformazioni. Le Mamme No Inceneritore sono certe che la consapevolezza dei cittadini in questi mesi è aumentata: sanno quello che sta per accadere sul territorio, sanno che le alternative esistono e sono valide, più economiche e di immediata attuazione. “I cittadini hanno capito che i rifiuti sono risorse, che con una raccolta differenziata porta a porta si può arrivare a differenziare fino all’80% evitando, non solo le sanzioni europee, ma anche un inceneritore che brucia 200 mila tonnellate di rifiuti. Sono anche più coinvolti nelle battaglie delle Mamme: una dimostrazione è stata la grande partecipazione alla festa organizzata per la fine dell’anno”. E poi, non è più possibile negare l’evidenza: questi giorni di fitta e densa nebbia che ha avvolto case e strade, dove l’inquinamento ed i tassi di PM2,5 sono oltre ogni limite, questi giorni dove il clima sembra essere impazzito, provano sempre di più che occorre puntare a scelte sostenibili salvaguardando le generazioni future. “Siamo sicure che la Befana abbia portato al sindaco Nardella una calza piena di ceneri e scorie tossiche a ricordagli che quelle dell’inceneritore che vuole costruire a tutti i costi, non sappiamo, a tutt’oggi , che fine faranno!”
MAMME NO INCENERITORE