Il comunicato dell’associazione Per Sesto che rivendica la necessità delle primarie per la scelta del candidato della sinistra alla carica di sindaco:
Primarie: palla ai Sestesi per la scelta del candidato della Sinistra
“All’assemblea di Per Sesto dello scorso venerdì si è preso atto con favore delle proposte di Alternativa Libera (ringraziamo Mauro Ceccherini per la presenza all’assemblea) e di Maurizio Quercioli, uscite sulla stampa e sui social dei giorni scorsi, per costruire una coalizione ampia di sinistra che tenga insieme tutti coloro che vogliono proporre alle prossime amministrative un progetto alternativo al PD. Molto favorevole e disponibile è stato anche l’intervento di Ivan Moscardi, presente all’assemblea in rappresentanza di Sinistra Ecologia e Libertà.
È positivo – dichiara Damiano Sforzi – che si sia passati dal “se” costruire una coalizione a sinistra a Sesto Fiorentino al “come” costruirla. A questo proposito dall’assemblea di Per Sesto emerge con forza la necessità di aprirsi alla città e ai suoi cittadini sulle idee e sulla scelta delle candidature. “Dopo le ultime vicende politiche in città” continua Sforzi ” bisogna ridare la palla ai sestesi. Le idee e i progetti per Sesto non possono essere imposte da ristetti gruppi dirigenti di associazioni o partiti ma devono vedere il confronto con le persone.
“Molti interventi hanno sostenuto la tesi che chi guiderà la coalizione per essere credibile dovrà avere una legittimazione ampia, in modo che le diversità siano elemento di arricchimento e di condivisione con chi poi dovrà sostenere la coalizione alle amministrative. Per Sesto per questo non può che ritenere lo strumento delle primarie (organizzate, partecipate, vere) il miglior modo per garantire l’unità della nuova coalizione. Dobbiamo saper rimediare all’errore dell’ultima volta, in cui la candidatura calata dall’alto ha portato a una situazione di ingovernabilità del Comune permettendo per la prima volta ai sestesi di scegliere il candidato sindaco che li rappresenterà alle elezioni amministrative. “
“Ora dobbiamo procedere al più presto – conclude il presidente di Per Sesto – alla sottoscrizione dei punti che tutti noi riteniamo fondamentali per la nostra città, a cominciare dalla contrarietà all’inceneritore e all’aeroporto, ma anche alle diverse e complesse situazioni e criticità che Sesto affronterà nel futuro, per proporre al territorio una visione innovativa e competente, con tutte le azioni che proporremo per rendere la nostra città più bella e vivibile.”