l problema della sicurezza a Sesto Fiorentino si fa sentire, proprio per questo Confcommercio Firenze riaccende i riflettori su una situazione nota in tutta la Piana, per la quale si rende necessario l’intervento delle amministrazioni. Furti, atti vandalici e in alcuni centri cittadini situazioni di degrado tengono la scena. In particolare a Sesto Fiorentino si passa dal saccheggiare gli esercizi commerciali, le abitazioni e di recente anche le scuole, nella Piana, invece, i riflettori sono puntati sul decoro nelle piazze. “Nulla è stato fatto per migliorare la situazione, ogni giorno arriva una notizia che riguarda un furto, o altre azioni illecite ai danni di imprese e cittadini. Le nostre richieste di intervento sono state lasciate in un cassetto senza essere minimamente considerate, proprio la scorsa settimana sono state danneggiate anche alcune auto”, commenta il Presidente di Confcommercio Federmoda Firenze, Luciano Salani. “Nel centro si percepisce la mancanza della presenza delle forze dell’ordine dove un maggiore supporto da parte di carabinieri e polizia sarebbe utile per garantire la tranquillità di imprese e cittadini nonché per contrastare gli atti vandalici. I fenomeni di microcriminalità – prosegue Salani – incidono molto sulla sensazione di sicurezza dei cittadini ma aprono il varco anche al degrado generale del territorio” continua Luciano Salani”. Gli fa eco sul problema del decoro urbano Andrea Cantini Presidente dell’Associazione territoriale “Città della Piana” di Confcommercio Firenze che commenta:“da noi la percezione è che la situazione negli ultimi mesi sia migliorata per quanto riguarda i fenomeni della microcriminalità e degli atti vandalici, quella che va rivista però è sicuramente la situazione di incuria in cui versano alcune piazze del tessuto urbano, dove sarebbe opportuna una maggiore presenza e supervisione della polizia municipale”. Gli imprenditori, ribadisce Confcommercio, hanno diritto a operare in un clima di tranquillità e devono poter contare sul sostegno quotidiano delle forze dell’ordine. Molte aziende hanno investito in prima persona per la sicurezza installando sistemi di videosorveglianza privati ma non è sufficiente. L’associazione mantiene alta l’attenzione sull’argomento sicurezza in quanto cruciale per garantire la vivacità e la vivibilità di un territorio. Altrimenti il rischio concreto è che le attività commerciali, notoriamente ausilio fondamentale al presidio del territorio, scelgano di trasferirsi altrove decretando la definitiva perdita di vitalità di un centro.
Confcommercio Firenze
