Ammirare le opere di uno dei più importanti scultori italiani del Novecento, alcune mai viste, altre prese in prestito da collezioni private. E’ questo lo spirito della mostra dedicata ad Antonio Berti, in programma fino al 31 maggio. L’inaugurazione si terrà domenica 28 febbraio alle 11 presso il Centro Espositivo in via Bernini 57 e poi alle 12 a La Soffitta a Colonnata. L’iniziativa rientra nell’ambito della sesta edizione di “Alto Basso”.
Al Centro Espositivo gli interessati potranno ammirare le sculture realizzate dagli anni trenta agli anni ottanta. Alla Soffitta, invece, saranno esposti i dipinti, i disegni, gli schizzi, i bozzetti e i documenti fotografici dell’artista. Tra i principali ritratti presenti alla mostra curata dal professor Domenico Viggiano ci sono quelli di Pablo Picasso, il generale Clark, Maria Josè di Savoia, il principe Vittorio Emanuele III e Papa Pio XII.
“Considero Antonio Berti il più grande ritrattista del novecento, l’ho frequentato fino a quando è vissuto. Berti deve essere ancora scoperto, ha avuto contatti con le più importanti personalità, è stata una persona di grande umanità e disponibilità, ingredienti che ha trasmesso ai suoi allievi come lo ero io. Sapeva entrare nei personaggi senza violentarli, faceva dei ritratti psicologici“, ha detto il professor Domenico Viggiano durante l’anteprima della mostra tenutasi nella mattinata di venerdì 26 febbraio al Centro Espositivo di via Bernini.
Non mancheranno eventi collegati a Berti come alcune conferenze stampa alle quali parteciperanno esperti, critici d’arte e restauratori. In programma anche visite guidate per le scuole, come il Calamandrei e l’Istituto d’Arte.
Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: dal martedì al sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Chiuso il lunedì. Per informazioni e prenotazioni, chiamare il numero: 3356136979.
STEFANO NICCOLI
