A pochi mesi dalle elezioni comunali, un’altra novità irrompe sulla scena politica sestese. Si tratta di Sesto Civica. A comporre la lista che parteciperà alla chiamata elettorale di giugno sono il Movimento Sesto 2014 guidato da Fabrizio Muscas, candidato sindaco alle votazioni di quasi due anni fa, Laboratorio Italia, rappresentato da Marco Baldinotti ed Ernesto Appella, e Scelta Civica di Stefano Crocetti.
La nuova formazione politica di centrosinistra è stata presentata nella mattinata di sabato 5 marzo nel corso di una conferenza stampa organizzata al bar centrale della Galleria Fosco Giachetti di via Cavalotti. “Nell’ultimo anno e mezzo c’è stata una mancanza di contenuti politici – ha detto Fabrizio Muscas -. Il fatto che Sesto non sia rappresentata negli organi dell’area metropolitana ci preoccupa. Per questo vogliamo fare delle proposte concrete ai cittadini. Ci sono alcuni punti importanti su cui discutere. Come il centro che sta diventando un dormitorio. Solo i giovani, alcune volte, si concedono una passeggiata tra un negozio e un altro. Inoltre la nostra città si deve far sentire a livello della Città Metropolitana. Vogliamo dare ai cittadini una proposta di buon governo e penso che lo faremo in maniera forte e convinta”.
“Le nostre parole chiave sono civismo e pragmatismo – ha aggiunto Ernesto Appella -. Vogliamo far crescere la qualità della vita di Sesto ed anche il ruolo che Sesto avrà a livello di Città Metropolitana. Sesto si è rapportato a Firenze con un atteggiamento di sfida e distacco. Ci vogliamo comportare in maniera civile come farebbe una buona famiglia. Ci confronteremo con chi ci sta intorno per trovare le soluzioni più giuste sulle varie tematiche. Il primo obiettivo è far crescere l’attività economica. E’ un valore che Sesto ha perso negli ultimi anni. La nostra città non è più protagonista su questo tema, a differenza, per esempio, di Scandicci. Vogliamo costruire il futuro, ma senza dare delle ricette. Su aeroporto e inceneritore vogliamo capire cosa conviene di più per i cittadini, ma abbiamo le nostre idee. Per quanto riguarda i rifiuti, adottiamo la strategia dei rifiuti zero, vogliamo che i rifiuti diventino una risorsa. Capitolo aeroporto: chi è di Sesto, è inevitabile che ami la piana. Ma le vicende su questo tema sono andate avanti. Anche in questo caso dovremo capire cosa conviene di più ai cittadini. Un altro argomento importante è il Polo Scientifico che conduce una propria vita, mentre la città ne fa un’altra”.
A spiegare quale sarà il percorso politico di Sesto Civica è stato Fabrizio Muscas: “Parteciperemo alle primarie di coalizione che vedranno protagoniste il Partito Democratico. E’ un passaggio necessario per Sesto. Qualcosa comincia a cambiare in città su questo punto. Dal Pd vogliamo segnali di cambiamento. Il nostro candidato alle primarie è Ernesto Appella. Per esperienza politica e capacità personali, penso che i sestesi lo apprezzeranno”.
Quella di Appella non è una faccia nuova per la politica di Sesto. Prima di fuoriuscire da Sinistra, Ecologia e Libertà nel 2014, è stato assessore alla Protezione Civile con la giunta Gianassi.
STEFANO NICCOLI