Partito Democratico, Popolari per Sesto, Italia dei Valori, Sesto Civica e Partito Socialista Italiano: sono queste le formazioni politiche che compongono la coalizione del centrosinistra sestese. L‘alleanza è stata sancita ufficialmente nella mattinata di mercoledì 9 marzo nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede del Pd in piazza Ginori.
“Abbiamo trovato un punto di condivisione su tanti temi della città -ha dichiarato il segretario del Partito Democratico Alessandro Baldi -. Ci sono tanti argomenti di cui parlare, non solo due e cioè inceneritore e aeroporto. Ci riferiamo alla cultura, ai giovani, alla rivitalizzazione del centro e alle infrastrutture. Per le primarie di coalizione formeremo un comitato di garanzia che sarà composto da un membro di ciascuna forza politica della coalizione. Per le primarie saranno allestiti dieci seggi”.
“Il movimento civico si sta battendo da anni per trasformare il modo di fare politica. Ci collochiamo nell’ambito del centrosinistra. Prima mancavano idee politiche da parte del vecchio Partito Democratico. Si tendeva a non rendere trasparente la politica. Lo scenario, però, è cambiato – ha aggiunto Fabrizio Muscas di Sesto Civica -. Oggi si tende ad includere e non ad escludere. Si governa bene quando non prevalgono gli interessi personali. Registriamo con piacere il fatto che il Pd abbia deciso di fare le primarie di coalizione. Sesto Civica converge su molti punti del programma del Pd, nei prossimi giorni faremo alcune precisazioni. E’ il momento di voltare pagina”.
“Svilupperemo un programma che terrà conto del patrimonio che ci ha lasciato la precedente amministrazione, sia per quanto riguarda i regolamenti che gli atti amministrativi. Sarà questa la base di partenza”, ha dichiarato Claudio Da Milano del Partito Socialista Italiano.
“Abbiamo sottoscritto in pieno il programma che il Pd ha proposto alle forze della coalizione. Vogliamo proseguire l’opera interrotta durante l’ultima consigliatura”, così, invece, Riccardo Baronti dei Popolari per Sesto.
“Non è la prima volta che siamo in coalizione col centrosinistra – ha concluso Domenico Camardo dell’Italia dei Valori -. Condividiamo i temi illustrati dal Partito Democratico. La grossa novità è che ritroviamo un partito, il Pd, completamente rinnovato rispetto al passato. Anche noi avremo il nostro candidato, abbiamo un paio di nomine”.
Il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra sarà selezionato attraverso le primarie, in programma sabato 2 aprile dalle 9 alle 20 e domenica 3 dalle 9 alle 13. Il Partito Democratico e Sesto Civica hanno già scelto i loro candidati: si tratta, rispettivamente, di Lorenzo Zambini, attuale presidente dem ed ex vicesindaco durante la giunta Biagiotti, ed Ernesto Appella, assessore ai tempi di Gianni Gianassi e fuoriuscito due anni fa da Sinistra, Ecologia e Libertà. Il candidato dell’Italia dei Valori sarà svelato solo la prossima settimana. Il Partito Socialista Italiano ha annunciato, invece, che sosterrà Lorenzo Zambini.
Nella foto, da sinistra: Claudio Da Milano (Psi), Alessandro Baldi (Pd), Riccardo Baronti (Popolari per Sesto), Fabrizio Muscas (Sesto Civica) e Domenico Camardo (Italia dei Valori).
STEFANO NICCOLI
