Tauriello (Forza Italia): “Bisogna dire no all’inceneritore”

0
694

Nella serata di martedì 22 marzo Maria Tauriello, consigliera comunale durante l’amministrazione Biagiotti e candidata a sindaco di Sesto Fiorentino per Forza Italia e Lega Nord, ha parlato alla trasmissione “Scusate l’interruzione” in onda su Radio Geronimo.

La Festa Azzurra della Piana andata in scena sabato scorso è stata molto interessante. I candidati venuti in trasmissione non sono mai stati eletti? Le eccezioni esistono. ‘Uniti si vince’ non è solo uno slogan, ma la verità. E’ importante dare un’alternativa a Sesto Fiorentino dopo tanti anni di governo di centrosinistra. Il motto della Festa Azzurra, ‘il vento è cambiato’, mi è piaciuto tantissimo. Penso che le cose possano cambiare a Sesto dove la situazione, ad oggi, è abbastanza critica.

Dobbiamo essere realisti: il nostro obiettivo è il ballottaggio, ma per me la svolta è possibile. L’inceneritore? Il centrodestra, e Forza Italia in particolare, ha sempre detto sì a questa opera, ma non localizzato nella zona in cui dovrebbe sorgere. Ciò che più mi inquieta è che non sappiamo dove andranno a finire i residui tossici. Questo mi lascia dire con serenità è che non saremo favorevoli all’inceneritore. Non abbiamo risposte chiare su determinati argomenti.

La sicurezza? Abbiamo parlato con i cittadini e le varie associazioni di categoria. C’è una percezione di non sicurezza. Sono aumentati i furti nelle abitazioni. Sesto non è una città sicura. Stiamo lavorando con gli alleati per portare avanti un programma condiviso su questo tema. Nel nostro programma c’è, ad esempio, il potenziamento della sorveglianza a livello di telecamere. Inoltre è necessario aumentare la luminosità in alcune zone della città, tipo la zona dietro la Coop in via Cavallotti. Sarebbe auspicabile una sinergia fra tutte le forze di polizia e magari aumentare anche il numero di volanti. Inoltre ho ritrovato il Patto della Sicurezza dell’Area Metropolitana. E’ un documento sottoscritto dai sindaci dell’area metropolitana che prevede un programma a 360 gradi sulla sicurezza. Il problema è che è stato firmato per l’ultima volta nel 2007 e da allora non è stato più ripreso. Durante il mio anno in consiglio comunale ho chiesto che il Patto fosse aggiornato e condiviso con le varie categorie.

Il rapporto tra Forza Italia e il club Forza Silvio? I club sono due a Sesto e sono di supporto al partito, non fanno politica. Fanno attività culturale. Abbiamo organizzato, ad esempio, una serie di incontri sulla prevenzione oncologica e sulla storia, tipo il 10 febbraio, giorno del ricordo delle Foibe.

Le questioni di centrodestra a Roma? Secondo me vincerà l’intelligenza dello stare insieme e confrontarsi. Il centrodestra è formato da partiti che dialogano.

Durante i giorni in cui si discuteva la sfiducia a Sara Biagiotti non sono stata abbordata da nessuno. Ho avuto sempre le idee chiare. Non fu Forza Italia a scrivere e a presentare la mozione, ma non potevamo non approfittare di quella occasione d’oro. I rapporti con la Lega? Abbiamo creato un rapporto interessante, anche d’amicizia. L’esponente della Lega a Sesto è Salvatore Sorbera. Per quanto riguarda Fratelli d’Italia, abbiamo relazioni con Luca Tomassini. Sarei contenta se a Sesto le forze di destra fossero unite, mi riempirebbe il cuore di gioia”.

STEFANO NICCOLI

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO