Con l’elezione di Sara Biagiotti alla presidenza dell’Anci Toscana, Sesto Fiorentino non sarà rappresentato nel consiglio della città metropolitana. Una situazione inaccettabile per il leader del Movimento Sesto 2014 Fabrizio Muscas. Della stessa idea è Sel che ha proposto Maurizio Quercioli come “autorevole candidato a rappresentare Sesto Fiorentino in seno alla Città metropolitana” nella lista Territori e Beni Comuni, espressione, a livello provinciale, di Sel, Prc e liste civiche di sinistra. Ad annunciarlo è il coordinatore di Sinistra, Ecologia e Libertà Enrico Solito.
“Escludere rappresentanti sestesi dalla lista del partito di governo di una città importante come Sesto – ha detto Solito – rappresenta un errore politico gravissimo che la dice lunga sulla situazione interna al Pd. Anche per questo sostenere la lista Territori e Beni Comuni e la candidatura di Quercioli significa rimettere al centro Sesto e l’interesse dei suoi cittadini”. Sel invita il Movimento Sesto 2014 a rinunciare “a sostenere altre esperienze per la città metropolitana, infarcite di esponenti di destra e dalle posizioni politiche confuse. Lo stesso – conclude Solito – chiediamo di fare a tutti quei consiglieri del Pd che non si riconoscono in questa gestione personalistica e sommaria della politica: privare Sesto della sua voce nella città metropolitana sarebbe una sconfitta inaccettabile per la nostra comunità”.
STEFANO NICCOLI
