Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa con le parole di Riccardo Baronti, leader di Sesto Siamo Noi, forza politica che appoggia Lorenzo Zambini in vista delle elezioni comunali del 5 giugno.
Sesto ha bisogno di un governo stabile e questo certo non può essere garantito da coloro che hanno provocato coscientemente il commissariamento del nostro Comune.
Le dichiarazioni di questi giorni dimostrano proprio come qualcuno che ambisce a diventare il primo cittadino di Sesto non abbia minimamente la consapevolezza di cosa significa governare e quali siano i tempi della politica.
Ci vuole coraggio e sfrontatezza per dire che Lorenzo Zambini non ha fatto niente per la cultura e che la precedente amministrazione è stata inconsistente. Belle parole da slogan ma nessuno ha dato il tempo necessario, o ci scordiamo che un Consiglio Comunale e un Sindaco dovrebbero restare in carica per 5 anni!
In neanche 12 mesi è difficile realizzare un programma previsto per una intera legislatura.
La nostra lista e coalizione vuol riportare Sesto ad avere il ruolo che si merita all’interno della città metropolitana, non ci sono necessità di destra o di sinistra ma solo il prendersi in carico i problemi e le relative soluzioni per i commercianti, per gli artigiani, per le grandi imprese presenti su Sesto, per le mamme e i figli, per i giovani e per gli anziani.
Oggi chi ripropone un programma basato sulle solite pubblicità elettorali promettendo quello che si sa essere quasi impossibile, che non può essere imputato né alla precedente e breve amministrazione né a chi oggi nel proporre Lorenzo Zambini a Sindaco di Sesto, vuol cavalcare solo onde emotive. Ma come mai nell’anno di Commissariamento questi soggetti non hanno concretizzato niente, come mai si vuol concentrare tutto e solo ora su Sesto e non sui Comuni come Campi Bisenzio, Calenzano che sono equidistanti dal termovalorizzatore.
Iniziative concrete e non ricerca di eco-voti adescando paure e mostri, nessuno minaccia la salute dei sestesi anzi l’equilibrio ecologico e valorizzazione di tutto il territorio è al centro del programma della coalizione che sostiene Zambini.
Ma gli scempi ambientali degli ultimi 25-30 anni nessuno li ricorda? La discarica di Case Passerini che ha inquinato le falde acquifere, l’impianto di compostaggio che fa da maleodorante ambientale a tutto il territorio di Sesto, Calenzano e Campi, li scempi edilizi perpetrati nel nostro
Comune. Ma questi signori, oggi paladini dov’erano o se c’erano dormivano? Chi ha sottoscritto le concessioni, le convenzioni e gli appalti? Biagiotti? Zambini? No signori!!!!
La nostra coalizione di centro sinistra insieme al PD e capitanata da Lorenzo Zambini è profondamente concreta e non vuole, come fanno alcuni, essere circondata da veggenti che prevedono il futuro e addossano colpe a chi ancora non è il Sindaco della nostra Sesto.