Nella mattinata di martedì 23 settembre la lista “Città Metropolitana Territori Beni Comuni” ha presentato i suoi candidati al consiglio della città metropolitana. Tra questi c’è anche Maurizio Quercioli. Il leader di Sel di Sesto Fiorentino, durante il suo intervento, si è soffermato sull’importanza della piana per il futuro della grande Firenze.
“E’ qui che si giocano partite urbanistiche fondamentali, è qui che la delicatezza del rapporto tra uomo e territorio impone di essere capaci di compiere scelte lungimiranti e innovative, assunte rispondendo all’interesse dei cittadini e non alle logiche interne di questo o quel partito. Il silenzio e le modalità con cui la politica sta andando incontro all’appuntamento del 28 settembre, quando i consiglieri comunali della provincia di Firenze saranno chiamati ad eleggere il consiglio della Città metropolitana, è pericoloso e autoreferenziale. Le elezioni metropolitane – ha concluso Quercioli – sono vissute come un affare interno ai partiti, del tutto estraneo ai cittadini e alla democrazia. Nel caso della nostra città, Sesto Fiorentino, questa distorsione è quantomai evidente. Un buon risultato della nostra lista sarebbe un grande segnale di cambiamento, per rilanciare una sinistra e un centrosinistra veri, più forti, capaci di compiere scelte in grado di migliorare la vita delle persone”.
STEFANO NICCOLI
