“Sesta si merita di più”. È con questo slogan che Lorenzo Falchi, candidato sindaco sostenuto da Sinistra Italiana e Per Sesto, ha dato il via alla sua campagna elettorale nella mattinata di sabato 7 maggio in una piazza IV Novembre piena di persone. Tra queste anche un big della politica italiana: Alfredo D’Attorre, deputato di SI, fuoriuscito nel novembre 2015 dal Partito Democratico perché in contrasto col Presidente del Consiglio e segretario dem Matteo Renzi.
“Sono contento del lavoro che ha fatto Sinistra Italiana nella composizione della lista e nello sforzo di mettere insieme esperienze diverse – ha detto Lorenzo Falchi -. E’ una lista competitiva sul piano del nomi. Siamo consapevoli che ci sono le condizioni per ottenere un ottimo risultato anche con la lista di Sinistra Italiana. La convinzione è basata sull’entusiasmo alle iniziative che facciamo. Siamo sicuri di andare al ballottaggio per sfidare il Partito Democratico. La città si rende conto che c’è bisogno di un cambiamento. Siamo convinti di avere le carte in regola per vincere le elezioni e per cambiare la città. Stiamo costruendo una comunità. Se non arrivassimo al ballottaggio faremo un’attenta valutazione dei programmi degli altri candidati”.
“Siamo orgogliosi di questa esperienza di Sesto – ha aggiunto Alfredo D’Attorre -. E’ un’esperienza bella sul piano della qualità e del gruppo dirigente. La campagna elettorale è fatta di proposte per il futuro. C’è una forte anima politica e sociale. Siamo convinti che Sesto possa diventare un laboratorio nazionale. Il 5 giugno i risultati di Sesto assumeranno anche un rilievo nazionale. Sarà evidente il riposizionamento del Partito Democratico. Qualcuno pensava di aver silenziato la partita con le espulsioni”.
Sono 24, 12 uomini e altrettante donne, i candidati di Sinistra Italiana al Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino: 1) Diana Kapo, 30 anni, capolista, addetta di scalo presso l’aeroporto di Firenze; 2) Andrea Barducci, 69 anni, universitario, già delegato sindacale; 3) Manuela Bandini, 58 anni, impiegata bancaria; 4) Francesco Becchimanzi, 25 anni, studente universitario; 5) Isabella Becucci, 61 anni, attivista Emergency; 6) Simone Bonini, 44 anni, dipendente Unicoop Firenze; 7) Cristina Conti, 46 anni, impiegata; 8) Giovanni Fratticioli, 47 anni, impiegato amministrativo; 9) Flaminia Conti, 18 anni studentessa; 10) Giuliano Gambacorta, 28 anni, informatico; 11) Irene Falchini, 19 anni, studentessa universitaria; 12) Jacopo Madau, 23 anni, tecnico radiologo; 13) Caterina Longo, 30 anni, architetta; 14) Giulio Mariani, 24 anni, studente universitario; 15) Irene Matera, 36 anni, addetta controllo qualità; 16) Marzo Marzocchini, 35 anni, tecnico elettronico, delegato FIOM; 17) Debora Nocciolini, 42 anni, attivista; 18) Massimo Materassi, 46 anni, ricercatore CNR; 19) Mara Pacchiarotti, 63 anni, pensionata; 20) Ivan Moscardi, 49 anni, vigile urbano; 21) Giovanna Paolieri, 68 anni, pensionata; 22) Francesco Romolini, 28 anni, laureando in ingegneria civile; 23) Ornella Torricini, 56 anni, commessa; 24) Antonio Sacconi, 57 anni, ingegnere civile.
STEFANO NICCOLI