Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa della Lega Nord Firenze.
“Siamo seriamente allarmati per le ricadute occupazionali che l’applicazione della direttiva Bolkestein potrebbe comportare per il settore degli ambulanti fiorentini“, afferma Filippo La Grassa, Segretario Comunale Lega Nord.
“La liberalizzazione forzata del settore impostaci dalla normativa europea prevede di mettere sul mercato entro un anno 10000 concessioni di suolo pubblico. Questo provvedimento scriteriato e funesto danneggia le oltre 4000 attività dislocate tra Firenze e Provincia, dunque anche per Sesto, che potrebbero vedersi negato il rinnovo, che prima avveniva automaticamente.
Applicare la direttiva equivale a favorire quel genere di interessi che esula completamente dalla tutela degli ambulanti fiorentini. Dietro alla direttiva Bolkestein si cela un chiaro tentativo, perpetrato da chi non ha a cuore il bene del nostro Paese e dei nostri lavoratori, di ottenere fette sempre più consistenti del nostro tessuto produttivo. Aziende straniere potrebbero facilemente vincere questi bandi a discapito di coloro che lavorano da anni sul territorio; questa eventualità deve con ogni mezzo essere scongiurata. Sappiamo bene quali potrebbero essere i danni ma quali potrebbero essere i benefici non ci è stato chiarito.
Ci è stato ripetuto che serve più Europa: se l’Europa porta in dono questo genere di provvedimenti perniciosi, non è questa l’Europa di cui abbiamo bisogno. Siamo al fianco dei lavoratori fiorentini e proponiamo a tutti coloro che vogliono tutelarli di fare un fronte comune affinché possano essere salvaguardati o nel peggiore dei casi si riesca almeno a limitare i danni, ad esempio rinforzando i criteri di anzianità per colore che già possiedono le concessioni“, chiude La Grassa.
