Cosa può fare una mamma se non proteggere il proprio figlio?
E’ questo il messaggio che le Mamme No inceneritore hanno voluto inviare alla città. Nella notte che prelude alla festa della mamma, alcuni monumenti della città sono stati illuminati da scritte volte al promuovere l’iniziativa“#UNVISIFAFARE Fermiamo gli Inceneritori” del 14 maggio prossimo.
Di seguito il comunicato integrale che ci giunge dal Comitato Mamme No inceneritore Sì Aleternative:
Festa della mamma con luci sulla città: hanno deciso di celebrare la festa della mamma in questo modo originale alcune mamme di Firenze.
Nel cuore della notte facciate e monumenti della città hanno preso vita con scritte contro l’inceneritore di prossima costruzione a Firenze e a favore delle alternative e del riciclo.
Scopo principale promuovere il corteo “#UNVISIFAFARE Fermiamo gli Inceneritori” del 14 maggio prossimo, che partirà dal Parco di San Donato alle ore 14:30 per arrivare in Piazza della Repubblica.
Sotto lo sguardo incuriosito di centinaia di cittadini e turisti, Le Mamme No Inceneritore hanno utilizzato lo splendido sfondo di Porta San Niccolò, della facciata di Santo Spirito e di Torre della Zecca per informare del pericolo che incombe sulla città dove le amministrazioni inseguono il progetto vecchio di 15 anni di costruire un grande impianto di incenerimento, rifiutandosi di considerare le valide alternative che nel frattempo si attuano in Italia e nel mondo.
Una battaglia quella delle Mamme non di ‘campanile’: “dalle alpi al mare l’inceneritore ‘un vi si fa fare”, recita una delle scritte proiettate. Quella inceneritorista pare infatti una linea politica più che una scelta tecnica, tanto che l’articolo 35 dello Sblocca Italia prevede la realizzazione di 8 nuovi inceneritori sul territorio nazionale.
“Questo è l’unico modo in cui riusciamo ad immaginare di celebrare oggi la nostra festa. Proteggere la salute e il futuro dei nostri figli “.
Questo il contenuto dell’iniziativa che mira ad invitare quante più famiglie, cittadini e comitati a partecipare alla manifestazione di sabato prossimo, un passaggio fondamentale per tutti coloro che hanno a cuore il destino di questa città.
STEFANO NICCOLI
