E’ stata molto partecipata la visita della 2a C dell’Istituto di istruzione superiore “Piero Calamandrei” di Sesto Fiorentino alla mostra “Antonio Berti (1904-1990)” tenutasi nella mattinata di lunedì 23 maggio.
I giovani, accompagnati dalle professoresse Angela Frati e Giovanna Donnoli, sono stati accolti da Francesco Mariani nei locali de La Soffitta Spazio delle Arti, all’ultimo piano del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata, dove è ospitata la sezione intimistica dell’esposizione antologica riservata al grande artista sestese. Qui hanno potuto vedere, tra l’altro, alcuni quadri del Berti anni trenta, i bozzetti preparatori alle sculture, le foto di tanti incontri o dell’artista al lavoro e le suggestive lettere inviate da molti grandi personaggi del Novecento che di Berti apprezzavano la doti umane oltre che manuali.
Mariani, nel suo molteplice ruolo di responsabile del gruppo La Soffitta Spazio delle Arti (che ha organizzato l’evento insieme al Comune di Sesto), presidente del Circolo Arci-Unione Operaia e presidente dell’Associazione “Antonio Berti” (che si sta impegnando da alcuni anni per il completo restauro dello studio dell’artista), ha cercato di trasmettere agli alunni presenti l’importanza della mostra e li ha accompagnati alla scoperta dei pezzi più suggestivi presenti nell’esposizione.
Successivamente il gruppo si è spostato in via Bernini per immergersi nella seconda sezione della mostra, quella dedicata prevalentemente alle sculture realizzate fra gli anni trenta e gli anni ottanta e ospitata presso il centro espositivo che porta il nome di Berti stesso. Qui gli studenti hanno incontrato anche la pittrice Luisa Del Campana, che è stata amica di Berti, la quale ha raccontato loro anche alcuni aneddoti sull’uomo che c’era dietro la figura ufficiale dell’artista. Per ultimo, è stato spiegato il progetto di restauro dell’adiacente studio – di cui è stato visto l’esterno – dove Berti passava giornate e nottate a scolpire.
Durante la visita non sono mancate le domande e Mariani ha esternato la disponibilità a instaurare una stretta collaborazione con l’istituto scolastico per aprire in futuro lo studio alle classi che fossero interessate ad approfondire la conoscenza di uno dei più importanti artisti del territorio.
La mostra su Antonio Berti resterà aperta fino al 31 maggio con orari 16-19 dal martedì al sabato e 10-12 e 16-19 la domenica; lunedì chiuso.
La Soffitta Spazio per le Arti
