Piccata risposta del capolista di Sesto siamo noi alle accuse rivolte da Fratelli d’Italia circa le modalità con cui sarebbero state raccolte le firme per la presentazione della lista (LEGGI QUI)
“Abbiamo un comitato di garanzia che ha vigilato nel corso di tutta la campagna elettorale e tutte le firme sono regolari”. E’ quanto dichiarato da Riccardo Baronti che commenta così l’esposto da parte dei Fratelli D’Italia su presunte irregolarità nella raccolta delle firme da parte della lista ‘Sesto! Siamo noi’ di cui Baronti è capolista
“Il presunto documento ritratto nel video – spiega Baronti – è stato portato dal candidato a titolo informativo e serviva per far conoscere la sua candidatura nella lista. Tale documento, non avendo assolutamente alcun requisito, infatti non è mai stato consegnato. Detto questo ci riserviamo di agire nelle opportuni sedi a tutela del buon nome del candidato sindaco che sosteniamo, di tutti i membri della lista e del comitato di garanzia. Non vogliamo abbassarci al livello di queste persone che vogliono gettare fango a poche ore dal voto, e come dice il proverbio “il gatto della credenza quello che fa pensa”.