“Il nuovo sindaco di Sesto si troverà nell’impossibilità di mantenere la promessa di bloccare l’impianto e dovrà fare i conti con la realtà, non solo legale e formale. Quell’impianto è indispensabile alla comunità dell’Alto Centro. Fornisce tutte le garanzie ambientali e sanitarie e non ha alternative“. Lo ha detto il presidente di Confservizi Cispel Alfredo De Girolamo. “L’affermazione netta di Falchi deve fare i conti con la realtà di un iter autorizzativa di un impianto ormai definitivo e l’amministrazione nn potrà bloccare tale iter senza incorrere in aspetti economici e legali importanti. Ed è bene ricordare che si tratta di un impianto frutto di una discussione pubblica e di una pianificazione che va avanti dal almeno 15 anni ed ha superato il vaglio della Vis, della Via, di una gara e dell’approvazione dei piani di settore.
Sul dato elettorale di Sesto, De Girolamo ha detto che ” ha una caratteristica molto locale ed è legato alle dinamiche interne del Pd e al tema del termovalorizzatore. Per una serie di circostanze il voto si è trasformato in un referendum sul sì o no al termovalorizzatore, sollecitando le manifestazioni di interessi non sempre argomentati come quelli di alcuni medici che abbiamo letto sulla stampa“.
Ansa
