15.05: il sindaco Sara Biagiotti commemora Silvano Lippi, ufficiale dell’esercito durante il secondo conflitto mondiale, fu fatto prigioniero nei campi di concentramento in Grecia e poi in Germania e Austria, dopo aver rifiutato l’adesione alla Repubblica di Salò. Il Consiglio comunale osserva un minuto di silenzio. “Il suo impegno con i giovani delle scuole di Sesto Fiorentino: un lavoro prezioso ed unico per mantenere viva la Memoria, che continueremo in suo nome – ha detto il primo cittadino -. Silvano era un uomo coraggioso, che attraverso i suoi racconti terribili e appassionati trasmetteva un profondo senso di libertà. Silvano aveva un modo unico di parlare ai ragazzi, entrava nel loro cuore. Ci metteva forza e passione, fino a commuoversi, come se attraverso il racconto continuasse la sua liberazione. Ci ha insegnato che la Memoria è la nostra bussola a difesa della democrazia. Ci mancherà la sua determinazione e il suo modo di coinvolgere i ragazzi. Non lo dimenticheremo mai“.
15.15: il vicesindaco Lorenzo Zambini ricorda che oggi (lunedì 20 ottobre, ndr) ricorrono i 100 anni dalla nascita di Mario Luzi, poeta simbolo dell’ermetismo fiorentino. Nacque a Castello, all’ epoca nel comune di Sesto.
15.20: il consigliere Claudia Pecchioli (Pd) ricorda i due premi Nobel per la pace recentemente assegnati. E’ stata letta una parte del discorso che Malala, la ragazzina pakistana che ha sfidato i talebani, ha pronunciata alle Nazioni Unite.
15.25: il consigliere Maurizio Quercioli (Sel) sottolinea l’incongruenza fra la scelta del Parco della Piana e l’ampliamento dell’aeroporto.
15:30: il consigliere Jacopo Madau (Sel) denuncia la mancata adesione del Comune di Sesto alla marcia per la pace e annuncia la partecipazione di Sesto Bene Comune alla manifestazione della CGIL in programma sabato 25 ottobre a Roma.
16: inizia la discussione sul bilancio di previsione. Il sindaco Sara Biagiotti annuncia il ricorso a fondi di riserva e non esclude tagli ai servizi. “Mi viene da dire tanto rumore per nulla – sostiene Maurizio Quercioli -. La cosa positiva è che non aumenta l’Irpef. Si era parlato di un disavanzo di 5-6 milioni, oggi di un’armonizzazione di un milione e seicentomila euro. Però si decide di utilizzare questa cifra per armonizzare il fondo di riserva e si comincia a incidere sui servizi che sono di qualità a Sesto, ma se iniziamo a tagliare si mettono in dubbio i servizi esistenti. Il problema si ripeterà a novembre con l’assestamento di bilancio“. Il consigliere Giulio Mariani (Pd) si scusa perché nella seduta di lunedì 29 settembre non si è arrivati ad una soluzione sulla delibera relativa all’addizionale Irpef e si meraviglia per la mancanza di proposte da parte delle opposizioni. Beatrice Corsi (Sel) si dice preoccupata per i quindicimila euro di tagli alle spese per la protezione civile e per gli ulteriori tagli previsti a novembre. Jacopo Madau (Sel), invece, sottolinea quanto non sia chiaro dalle parole del sindaco Sara Biagiotti se il disavanzo di bilancio sia di cinque o di 1,6 milioni. Mauro Ceccerini (M5S) definisce vergognoso l’intervento di Mariani. Davide Loiero (Forza Italia) ringrazia il capogruppo Pd per essersi preso le responsabilità di ciò che è successo nel consiglio comunale del 29 settembre. “Altri avrebbero dovuto fare altrettanto“, le parole del leader di Forza Italia.
17.05: iniziano le dichiarazioni di voto sulla delibera sul bilancio di previsione armonizzato 2014-2016 e sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio. Giovanni Policastro del Movimento 5 Stelle annuncia voto contrario, Giulio Mariani (Pd) voto favorevole, ma critica il governo per aver non spostato il pareggio di bilancio dei comuni dal 2015 al 2017, come avvenuto, invece, per lo Stato. Riccardo Baronti (Sesto Siamo Noi) dichiara voto favorevole. Prende poi la parola Maurizio Quercioli (Sel): “Non è un problema di vecchi contro giovani, ma di politiche sbagliate che sono iniziate negli anni ’80, ai tempi della Milano da bere e dei governi di pentapartito guidati da Bettino Craxi. Bisogna smettere di parlare di rottamazione“. Così, invece, Fabrizio Muscas (Movimento Sesto 2014): “I bilanci dovranno essere chiari. Bisogna far sapere ai cittadini se aumenterà l’aliquota Irpef nel 2015“. Questo l’esito della votazione: 25 presenti, 16 voti favorevoli (Pd, Sesto Siamo Noi), 9 contrari (M5S, Forza Italia, Sesto Bene Comune-Sel, Movimento Sesto 2014). La delibera viene approvata.
17.30: il sindaco Sara Biagiotti si esprime sulla vicenda del Cartonificio sestese. “E’ prioritaria la salvaguardia degli equilibri occupazionali. Il Cartonificio rappresenta storicamente una delle realtà produttive più importanti per il territorio di Sesto e per l’intera area metropolitana nel settore della lavorazione della carta”, ha detto il primo cittadino che ha comunicato la convocazione di un incontro con la proprietà per il prossimo 3 novembre. Solidarietà ai lavoratori del cartonificio: dopo una pausa di riflessione del Movimento 5 Stelle, l’ordine del giorno passa all’unanimità.
STEFANO NICCOLI