Un cane di razza meticcia di colore nero accompagnato dal suo proprietario che viaggiava sul treno regionale Firenze – Pistoia è stato oggetto di furto da parte di persone ignote che al momento di una fermata lungo la tratta, si appropriavano dell’animale lasciato momentaneamente legato al sedile per la temporanea assenza del proprietario.
Il cane era stato adottato dal canile rifugio di Brescia, dall’attuale proprietario che lo conduceva appresso.
Il fatto risale a 9 aprile del corrente anno, quando il proprietario sporgeva regolare denuncia di furto presso la Questura di Pistoia, per il fatto accaduto, cercando di rintracciare l’animale anche con i mezzi informatici.
L’esito risultava positivo, sono arrivati vari messaggi e foto di alcuni animali somiglianti e finalmente anche il soggetto interessato. Alcuni hanno riferito di averlo visto in compagnia di un ragazzo a Calenzano (FI) altri localizzavano anche l’abitazione in cui era detenuto, interessando per le indagini il Nucleo Provinciale Guardie Zoofile ENPA e il Comando della Polizia Municipale di Calenzano.
Le operazioni congiunte dei due Corpi di P.G. hanno accertato effettivamente la presenza del cane oggetto della ricerca presso un’abitazione nel Comune di Calenzano, dove gli investigatori hanno svolto le attività d’indagine procedendo all’individuazione del cane, peraltro munito di regolare microchip intestato al proprietario e oggetto del furto.
La persona che lo deteneva di origine Rumena invece, per mancanza di documenti di identificazione, è stato sottoposto a rilievi dattiloscopici fotografici presso il Gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Firenze.
Il cane è stato sottoposto a sequestro penale e trasferito presso l’Unità Funzionale di Igiene Urbana Veterinaria di Firenze, a disposizione del legittimo proprietario.
L’individuo trovato in possesso del cane invece è stato segnalato in stato di libertà, alla competente Procura della Repubblica di Prato per il reato di ricettazione.