Fratelli d’Italia-AN: “Miglioriamo l’illuminazione con i lampioni intelligenti”

0
128

Fratelli d’Italia-An di Sesto Fiorentino apprezza la volontà dell’amministrazione comunale di installare lampioni intelligenti, ma allo stesso tempo chiede che sia esteso a tutta l’area metropolitana.

Questo il comunicato del partito:
Apprendiamo con piacere la volontà da parte del Comune di ammodernare l’illuminazione nel nostro Comune coniugando il risparmio economico con una più efficiente illuminazione. Noi di Fratelli d’Italia-AN Sesto Fiorentino proponiamo che questo progetto venga esteso a tutta l’area metropolitana di Sesto magari commissionando uno studio specifico che porti in un quinquennio al graduale miglioramento ed ammodernamento dell’intero impianto di illuminazione pubblica. Ricordiamo che recentemente una azienda dell’area fiorentina, in collaborazione con l’Università degli studi di Firenze, ha progettato e realizzato una innovativa illuminazione per Ponte vecchio. Chiediamo che nella scelta della delle ditta a cui commissariare i lavori, visto l’eccellenza che il nostro territorio riesce ad esprimere, vengano premiate aziende locali che nonostante la crisi investono e creano lavoro e che siano ben liete di dare una opportunità concreta di progettazione/ricerca agli studenti dell’Università di Firenze.

Gli esponenti di Fratelli d’Italia – AN chiedono che venga garantita una adeguata illuminazione pubblica in tutte le zone della nostra città magari con l’introduzione non solo di lampade ad alta efficienza energetica ma anche con l’introduzione di lampioni intelligenti cioè quei lampioni dotati di sensori di movimento che si accedono solo all’occorrenza quindi al passaggio di pedoni piuttosto che di auto o veicoli a due ruote. Questa tecnologia integrata con lampioni a luce costante permetterebbe di poter aumentare il numero dei lampioni presenti sul territorio senza aggravare su i costi in quanto solo al reale passaggio persone o di oggetti in movimento i lampioni sarebbero contemporaneamente tutti accesi. D’altronde anche in casa accendiamo la luce quando entriamo in una stanza e la spengiamo quando usciamo, se incominciassimo a trattare la nostra città come la nostra casa potremmo permetterci maggiori benefici, in termini di sicurezza, a minori costi“.

 

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO