“La richiesta di QThermo non desta particolare stupore: a un mese dalla scadenza dell’autorizzazione unica, permangono le carenze amministrative evidenziate dal nostro Comune”. Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi commentando la richiesta di proroga avanzata da QThermo per la realizzazione dell’inceneritore di Case Passerini. “Mi dispiace che Moretti liquidi la questione parlando di teatro, perché quello che chiediamo e’ il rispetto della legalità e delle regole, lo stesso che viene richiesto a qualunque privato che voglia costruire qualcosa. Lo spettacolo, non particolarmente edificante, l’hanno dato quelli che per mesi hanno annunciato l’imminente partenza dei lavori e oggi devono fare i conti con un nulla di fatto, e non mi riferisco soltanto agli amministratori di Quadrifoglio e QThermo”. “Dal punto di vista amministrativo, dice ancora il sindaco “abbiamo chiesto quello che le norme prevedono e continueremo a chiederlo, a tutela dell’interesse generale, della salute, dello sviluppo della Piana. Sia pero’ chiaro un punto: scongiurare la realizzazione dell’inceneritore per via amministrativa, che si tratti del Tar o di un intoppo nel procedimento, sarebbe una vittoria, certamente, ma soltanto a metà, perché il nostro obiettivo principale rimane quello di riaprire la partita
politica”.
ANSA