Vi abbiamo riportato la notizia, a fonte La Nazione, dell’esclusione del Comune di Sesto Fiorentino dal cda di Casa spa. Su questo tema Sinistra Italiana e Per Sesto hanno scritto il seguente comunicato stampa:
“L’esclusione del Comune di Sesto Fiorentino dal Consiglio di amministrazione di Casa SpA ha tutto il sapore della ritorsione politica, messa in atto dal Partito Democratico dell’area metropolitana.
Sesto Fiorentino è infatti dopo Firenze il secondo Comune dell’area per emergenza abitativa e numero di alloggi sociali in proprietà gestiti da Casa SpA. Escluderlo dal governo di questa società pubblica significa espropriare di fatto tutti i cittadini sestesi del loro diritto di gestire la grande questione sociale dell’emergenza casa.
Il messaggio politico è chiaro: nessuno deve disturbare il manovratore.
In tante occasioni, in accordo con l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco Lorenzo Falchi, abbiamo auspicato che la politica tornasse a giocare un ruolo decisivo nel governo del territorio metropolitano. Questa è la risposta del PD fiorentino alla nostra richiesta.
Cosa dobbiamo concluderne? Che si tratta dell’ennesima dimostrazione che il Partito Democratico non è minimamente interessato né alla politica né alla democrazia né tantomeno ad ascoltare le istanze dei cittadini, ma solo a consolidare un opaco sistema di potere, che prescinda anche dal corretto governo delle istituzioni? Noi comunque rinnoviamo il nostro invito al ritorno in campo della politica, convinti di rappresentare le giuste istanze del nostro territori“.