Il maltempo sta lasciando strascichi in tutta Italia. A Sesto Fiorentino, nella scuola d’infanzia Azzurra in viale Ariosto, le infiltrazioni d’acqua sembrano essere diventate una costante.
A denunciarlo al quotidiano La Nazione sono alcuni rappresentanti dei genitori.
“Il problema – spiegano ad esempio Barbara Fini e Ilaria Nesi – si verifica soprattutto nell’atrio della scuola dove sono presenti spessissimo secchi per la raccolta dell’acqua piovana. Capiamo che questo è un periodo un po’ particolare ma chiediamo, anche per questioni di sicurezza, visto che l’acqua si infiltra dal tetto, che possa esserci un intervento a breve per risolvere il problema. La seconda richiesta, già fatta fra l’altro alcuni mesi fa, riguarda l’impianto d’allarme che non c’è. “La scuola – spiega Giulia Grossi – da almeno cinque anni a questa parte è stata al centro di diverse incursioni e di atti vandalici. Da tempo abbiamo chiesto di poter dotare la materna di un impianto d’allarme anche solo come deterrente ma, nonostante le promesse, non è mai arrivato”.
Un altro problema riguarda la mensa gestita da Qualità&Servizi: “I pasti nella scuola – dice il referente mensa Giacomo Callozzo – vengono serviti per i piccoli di 3-4 anni alle 11,45 e per i più grandi intorno alle 12,30. Accade che, per il primo turno, le porzioni sono ridotte davvero al minimo tanto che i bambini non possono richiedere un eventuale bis mentre per il turno dopo magari c’è grande abbondanza. In più ultimamente si sono verificati problemi con il pesce dove sono state trovate lische e, in generale, la qualità non corrisponde certo al prezzo che paghiamo che, per la maggior parte di noi, si aggira sui 5 euro“.
Alle proteste risponde il dirigente scolastico Anna Bergamo: “Per quanto riguarda le infiltrazioni il problema non riguarda solo la materna di viale Ariosto ed è stato sicuramente aggravato dalle piogge di questo periodo: abbiamo già richiesto un sopralluogo ma, chiaramente, i lavori potranno essere fatti solo con il ritorno del bel tempo. Anche l’impianto di allarme è già stato richiesto al Comune ma, va detto, non rientra fra le priorità. Quanto alla mensa i genitori hanno gli strumenti, gli assaggiatori e la commissione mensa, per fare presenti eventuali problemi e criticità“.
STEFANO NICCOLI
