Tommaso Grassi, capogruppo di “Firenze Riparte a Sinistra“, ha commentato così su Facebook la sentenza del Tar sull’inceneritore:
“Hanno vinto i cittadini che negli ultimi decenni si sono opposti all’inceneritore di Case Passerini. Fino ad oggi si sono forzate le leggi, le normative e i procedimenti per realizzare l’inceneritore. Ribadiamo che l’inceneritore non è la soluzione per la corretta gestione del ciclo dei rifiuti. Ci sono soluzioni meno impattanti ambientalmente, più economiche e soprattutto che non bruciano il futuro e i rifiuti.
Siamo contenti anche perché nei giorni scorsi il sindaco Dario Nardella aveva invitato i cittadini a non ricorrere al Tar. Ora capiamo perché. Perché quando gli atti voluti da una politica fortemente inceneritorista, lontana dai cittadini e dall’ambiente, vengono portati davanti ad un tribunale, questo non può far altro che sancire quello che per noi era chiaro da tempo e cioè che si sono forzate le normative per realizzare l’inceneritore.
Oggi gioiamo, ma dobbiamo non far calare l’attenzione sul tema dell’ambiente a noi molto caro“.
STEFANO NICCOLI