La prima mostra dell’artista sestese Piero Biondi, tenutasi a Sesto Fiorentino presso La Soffitta Spazio delle Arti, si è rivelata un successo straordinario.
L’autore, 66 anni, una vita passata a creare opere di ogni tipo, ma all’ombra dei riflettori, ha scelto quest’anno di mettere “in piazza” la sue tante produzioni. Il progetto espositivo è stato studiato da Antonio Pieri, grande amico di Biondi e titolare dell’azienda Idea Toscana per la quale l’artista ha ideato e creato linee di prodotti ispirate all’immagine dell’olivo, e da Francesco Mariani, responsabile de La Soffitta Spazio delle Arti e presidente del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata. E’ così nata una ricchissima esposizione antologica su Biondi – non a caso intitolata “L’opera svelata” – che ha proposto grafiche, oli, acquerelli, gioielli e manufatti in porcellana.
Nelle due settimane e mezzo di apertura della mostra – dal 23 ottobre al 10 novembre – sono state circa 500 le persone che hanno visitato l’evento nelle storiche sale espositive della Soffitta, al secondo piano del circolo di Colonnata. E tanti di loro hanno lasciato scritte parole di enorme apprezzamento nel libro degli ospiti.
“Ascoltare e leggere i commenti degli amanti d’arte che hanno vitalizzato l’ambiente sia nel weekend che nelle sere infrasettimanali – sottolinea Antonio Pieri – ha dato grande soddisfazione a noi che abbiamo sostenuto il progetto, ma anche e soprattutto a Piero che, da persona estremamente riservata qual è, ha espresso più con i sorrisi che con le parole la sua grande gioia.
C’è un fatto – continua Pieri – che ha gratificato l’autore in modo speciale: la visita di due classi della scuola media ‘Cavalcanti’, dove Biondi è stato insegnante d’arte per una vita, accompagnate da una professoressa che è rimasta entusiasta dei lavori esposti tanto da offrirsi per scrivere una sua biografia. Quello che è emerso, infatti, è un artista a tutto tondo capace di attraversare stili interpretativi diversi e di padroneggiare materiali di ogni tipo grazie ad una conoscenza approfondita delle varie tecniche espressive. Per molti è stato come un fulmine a ciel sereno tanto sono rimasti sorpresi da queste qualità”.
“La Soffitta Spazio delle Arti – aggiunge Francesco Mariani – ha puntato quest’anno su mostre di altissima qualità e la collezione di opere e oggetti che Biondi ha proposto credo sia stata davvero splendida e abbia fatto da perfetta apertura ad una stagione di eventi che vuole essere tra le più interessanti in assoluto della nostra lunga e apprezzata storia artistica”.
Il prossimo appuntamento a La Soffitta Spazio delle Arti è con la rassegna “Alfredo Martini – Il Ciclismo” dedicata all’indimenticabile Ct della Nazionale azzurra che si terrà dal 20 novembre al 18 dicembre.
La Soffitta Spazio delle Arti