Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Americo D’Elia, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle a Calenzano.
“Lunedì 28 novembre nel prossimo consiglio comunale presenterò a mia firma una Mozione con oggetto “Individuazione di un luogo per il Culto Islamico, da adibire ad uso moschea per i cittadini musulmani residenti nel nostro Comune” , una mozione che viene dettata in primis dal buon senso e dalla forte propensione all’accoglienza che il nostro paese, Calenzano, ha nei confronti di persone che in questi anni hanno dovuto lasciare la propria terra, le proprie case, i loro affetti e scappare in terre come le nostre che purtroppo non sempre sanno accogliere .
Fortunatamente Calenzano non è in queste ultime citate, ma penso sia un esempio di grande umanità. Allora parlando da mesi con i tanti Cittadini Musulmani a Calenzano che mi hanno confermato la folta presenza di cittadini sopratutto migranti di fede islamica mi hanno anche fatto notare come essi non hanno un luogo idoneo per poter pregare ed amare il loro dio.
Tutti sappiamo, amiamo e stiamo difendendo la nostra costituzione con i denti , che appunto recita all’art. 19 :” Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume”, altresì il seguente art. 20 recita “Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto d’una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività”
Allora, certo so, che sarebbe impensabile oggi poter costruire come Comune una Moschea anche per le scarse risorse economiche, ma dare a queste persone uno spazio, un luogo dove poter pregare è cosa che un buon Comune come il nostro deve fare.
Quindi si chiede di avviare un percorso insieme alle istituzioni per raggiungere questo obbiettivo che per loro è un grande obbiettivo, un centro culturale islamico come esistono in tanti paesi accanto a noi, Prato, Campi e Firenze, che sopratutto per fasce deboli quali sono i cittadini migranti non sono di facile raggiungimento visto anche le loro condizioni di precarietà economica.
Un Centro culturale Islamico, uno spazio che promuove la conoscenza della cultura islamica anche tra i non musulmani, che rafforzi le relazioni con il territorio nel rispetto dell’identità e della dignità di tutti e che facilita l’inserimento e la promozione sociale e culturale dei musulmani nella società italiana e calenzanese promuovere e favorire la costruzione di luoghi di culto e di preghiera insieme alle istituzioni, al fine di non escludere e non far sentire emarginato nessuno.
Spero che il Partito democratico non solo accetti la Mozioni ma la sottoscriva e la migliori“.