Su La Nazione troviamo un’intervista al sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi. Ve ne proponiamo una parte:
Come pensa di rivitalizzare il centro cittadino?
“Sono già in atto confronti con le associazioni di categoria per rimettere mano alla mobilità e alla sosta, non sarà ampliata la sosta a pagamento. Per quanto riguarda le iniziative di aggregazione credo che il coinvolgimento di tanti soggetti messo a punto per le iniziative natalizie sia la scelta giusta e dovremo proseguire così. In primavera poi proporremo un evento importante che non ricalcherà il vecchio format della fiera di primavera ma speriamo darà visibilità alle attività produttive presenti a Sesto e porterà visitatori anche da altri Comuni“.
Come sta il bilancio del Comune?
“Stiamo lavorando al bilancio preventivo del 2017 e il fatto di dover lavorare su un bilancio sempre più bloccato mi preoccupa. Alle sempre minori risorse e trasferimenti che valgono per tutti i Comuni a Sesto si aggiunge il fatto che per un periodo molto lungo, vista la situazione, non sono state fatte scelte. E’ evidente poi che i vincoli imposti dalla legge di stabilità non aiutano e che non si possono toccare tariffe su servizi importanti”.
C’è una cosa che vorrebbe vedere realizzata nel 2017?
“Spero che finalmente si possa venire a capo della questione dei terreni dello stabilimento Ginori e, una volta definita questa vicenda, si possa parlare del museo Ginori e di come poterlo salvare. Poi confido sia l’anno buono per la riapertura della tomba della Montagnola e per un progetto serio a valenza anche turistica che punti sulle testimonianze archeologiche presenti sul territorio e su un itinerario archeologico“.
L’intervista integrale nel quotidiano in edicola