Il gruppo consiliare Per Sesto commenta così i fatti dell’Osmannoro:
“E’ da poco trascorsa la prima notte dell’emergenza dopo il tragico incendio nel capannone all’Osmannoro dove ha perso la vita un ragazzo di 44 anni, Ali Muse.
Come altra conseguenza tante persone, quasi cento, si sono di colpo trovate senza un riparo in questi giorni di freddo. In modo solerte ed efficace si è immediatamente messa in moto la macchina della gestione delle emergenze.
Sesto anche in questo caso ha fatto la sua parte.
Ieri in tarda serata poi è stato deciso di ospitare, in questa fase emergenziale, le persone nel palazzetto dello sport. Credo che il nostro Sindaco abbia fatto l’unica scelta possibile in questa fase, dimostrando che Sesto sta facendo la propria parte, senza lamenti e piagnistei.
Ci dispiace davvero sentire da parte di consiglieri comunali fiorentini invece che si speculi e si punti ad isolare Sesto in questa tragica vicenda che avrebbe invece bisogno del contributo di tutti.
Splendida invece, come sempre, è stata la risposta del nostro mondo del volontariato, Protezione Civile, Croce Viola, Misericordia e Racchetta si sono spesi con i loro mezzi ed i loro volontari ed in poche ore hanno attrezzato il palazzetto e garantito turni per dare accoglienza a queste persone in queste delicate ore.
Come davvero encomiabile ci pare la disponibilità ancora una volta di Associazionismo Sestese e delle società sportive.
Auspichiamo però soluzioni rapide che vadano oltre la fase emergenziale, sarebbe sbagliato pensare e dare per scontato che Sesto regga da solo anche questa fase.
Siamo da sempre una città ospitale ed accogliente, da sempre solidale e attenta agli ultimi…. ma niente va dato per scontato, va costruito e mantenuto, numeri troppo alti e clamore non aiuteranno.
In queste delicate ore quindi rinnoviamo il nostro plauso a chi sta aiutando, il sostegno all’amministrazione ed il nostro appello a tutti coloro che dovranno dare risposte un po’ più efficaci di quelle date fino ad ora“.