Attraverso il seguente comunicato stampa, Daniele Baratti (Forza Italia) e Francesco Mastroberti (Movimento 5 Stelle) chiedono all’amministrazione comunale di Calenzano un consiglio aperto alla cittadinanza e dedicato all’emergenza furtii:
“I cittadini hanno paura ma l’amministrazione continua ad ignorare il problema. E’ questo il durissimo commento di Daniele Baratti capogruppo di Forza Italia e di Francesco Mastroberti capogruppo del M5S in merito all’escalation di furti che si sta registrando sul territorio calenzanese. Gli ultimi furti confermano una situazione generalizzata di insicurezza che dura da giorni, settimane, mesi e anni e nei confronti della quale l’amministrazione non ha mai cercato di trovare una soluzione nonostante le numerose proposte da parte dell’opposizione.
Secondo Baratti e Mastroberti “la preoccupazione e senso di apprensione che vive la nostra comunità, necessita immediatamente di un intervento rasserenante da parte del sindaco, in virtù della sua responsabilità in tema di sicurezza pubblica. Ad oggi nessuno sa quali sono le politiche che sta adottando o intenderà adottare l’amministrazione Biagioli per fronteggiare tale fenomeno. L’impegno delle forze dell’ordine è encomiabile nonostante siano evidenti le carenze in termini di personale e di mezzi. Ma la sicurezza – proseguono Baratti e Mastroberti – non viene perseguita soltanto con i giusti interventi repressivi a tutela dell’ordine pubblico. Sono importanti anche le azioni volte a migliorare la vivibilità dell’intero territorio coniugando prevenzione e controllo dei reati”.
Interpretando la preoccupazione dei cittadini ed esprimendo solidarietà alle vittime dei furti e danneggiamenti, i due consiglieri presenteranno congiuntamente una mozione nel prossimo consiglio comunale del 23 Gennaio p.v. con la quale chiederanno al Presidente del Consiglio di convocare entro 30 giorni un consiglio comunale aperto alla cittadinanza con la presenza delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale per confrontarsi e capire come poter fronteggiare questa emergenza.
La questione sicurezza, concludono i due consiglieri, è diventata fondamentale per Calenzano e non si può rimandare sine die come sta facendo Biagioli“.