Alternativa Libera di Sesto Fiorentino, ha partecipato in rappresentanza delle associazioni di Alternativa Libera della Toscana al presidio organizzato dal “Comitato Toscano per la Sanità” per esprimere il proprio dissenso al progressivo smantellamento della sanità pubblica.
L’occasione della protesta, a cui hanno partecipato comitati di cittadini, forze politiche e sindacali oltre ad alcuni rappresentanti delle istituzioni di tutta la Toscana, è stata data dall’evento “Un anno dalla riforma del servizio sanitario toscano: risultati e impegni futuri” organizzato a San Donnino dall’assessore alla sanità Toscana.
Mentre all’interno del convegno scorrevano le consuete slide che raccontavano storie fantastiche di una sanità che non esiste, fuori i cittadini portavano sulle loro spalle il peso della trasformazione reale della mercificazione dei servizi pubblici frutto della privatizzazione che trasforma i beni comuni in beni di pochi e per pochi.
Sono infatti oltre 10 milioni i Cittadini italiani costretti a rinunciare alle cure.
La politica del governatore Rossi preferisce privilegiare il profitto rispetto ad un servizio completo, efficiente e capillare a cui tutti i cittadini hanno diritto. Sempre meno si sente parlare di prevenzione, mentre si allungano i tempi e le liste di attesa che inducono i cittadini a rivolgersi al privato.
Alternativa Libera è pronta a discutere con chiunque possa contribuire a fermare questo scempio.
La salute non ha colore. La salute non può aspettare!!
Alternativa Libera Sesto Fiorentino
