Garantire il diritto di voto a chi è all’estero per motivi di studio o di lavoro, parte la raccolta firme

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Entra nel vivo la raccolta firme per garantire il diritto di voto a chi si trova all’estero per un periodo inferiore ad un anno. I moduli sono disponibili all’Ufficio relazioni con il pubblico, in orario di apertura.
Il Comune di Sesto Fiorentino ha aderito alla campagna dell’Associazione Erasmus Student Network Italia per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare che permetta a tutti i cittadini domiciliati all’estero per ragioni di studio o di lavoro che non siano iscritti all’AIRE, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (chi risiede fuori Italia per un periodo inferiore ai 12 mesi infatti non può essere iscritto) di poter votare per le elezioni politiche, regionali europee e per i referendum secondo le modalità di voto per corrispondenza. Il termine per la raccolta firme è febbraio 2015.

Oggi studenti, ricercatori, lavoratori e stagisti che si trovano all’estero per un periodo inferiore ai 12 mesi non possono votare – ha detto il sindaco Sara BiagiottiE’ paradossale: ai giovani che sono il futuro del nostro Paese non è garantito l’esercizio di un diritto fondamentale per la democrazia. L’iniziativa ha avuto il sostegno di Regione Toscana e di Anci e noi abbiamo subito attivato le procedure amministrative per avviare il prima possibile la raccolta firme. Invito tutti a partecipare”.

Fonte: Comune di Sesto Fiorentino

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