Calenzano: il lascito di Rodolfo Masi

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Comune di Calenzano

Dopo l’approvazione in Consiglio Comunale, finalmente è arrivata anche la firma sull’atto notarile: dal 21 febbraio è possibile utilizzare per finalità sociali – attraverso la Fondazione Onlus Liliana Magli – un appartamento di Via Cilea, come da disposizioni testamentarie del signor Rodolfo Masi, il quale ha dato prova di altruismo e sensibilità civica.

“Tutti i passaggi formali hanno richiesto un po’ di tempo, – ha spiegato il Vicesindaco e Assessore alle politiche abitative e sociosanitarie Enrico Panzipoiché la formula riportata sul lascito attribuiva al Comune di Calenzano funzioni che non può sostenere ai sensi di legge: è stato quindi necessario costruire con grande cura il dispositivo normativo adeguato e tale da poter ottemperare alle volontà del generoso signor Masi”.

La Fondazione Liliana Magli non ha alcun legame con la RSA Villa Magli di Via delle Bartoline, anche se sono entrambe realtà che perpetuano la memoria della benefattrice. Da anni la Fondazione Magli mette a reddito altri lasciti della signora Liliana, e destina il ricavato ad aiutare economicamente anziani calenzanesi dietro segnalazione dei nostri servizi sociali, in stretta sinergia con i servizi medesimi e con le altre realtà di volontariato solidale riunite nel Fondo Unitario Onlus.

L’appartamento di Via Cilea potrà venire affittato o comunque valorizzato nelle forme e nei modi più opportuni, al fine di far crescere ulteriormente le possibilità della Fondazione di sostenere insieme al Comune il nostro welfare locale e le persone in difficoltà economica

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