Approderà in Commissione il prossimo 7 marzo e in Consiglio comunale una settimana dopo il primo regolamento per la disciplina dei dehors grazie al quale, superando rinvii e norme transitorie, Sesto Fiorentino potrà dotarsi di uno strumento chiaro e semplice in grado di coniugare le esigenze degli esercenti con quelle della vivibilità e della qualità degli spazi pubblici. “Si tratta di una piccola rivoluzione, molto attesa dalla città e dagli operatori con le cui rappresentanze ci siamo confrontati per arrivare a formulare questa proposta – spiegano l’assessore all’Urbanistica Damiano Sforzi e l’assessore allo Sviluppo Economico Marco Becattini – Con questo snellimento normativo sarà più facile installare dehors di fronte agli esercizi commerciali e, al contempo, sarà più semplice far rispettare le regole. L’obiettivo è quello di favorire iniziative in grado di rendere più vivace e dinamica la nostra città, offrendo occasioni di incontro e di fruizione culturale, oltre che di crescita economica. Riportare le persone nelle strade è una risposta sociale e collettiva alle necessità di presidio del territorio, che sarebbe sbagliato e illusorio pensare di poter soddisfare, come ventilato da alcuni, soltanto con strumenti di sorveglianza e repressione”.
Le novità
Con la nuova normativa, i dehors “escono” dal regolamento edilizio rendendo più chiara la distinzione tra la materia edilizia, che regola trasformazioni permanenti del territorio, e la temporaneità che caratterizza installazioni come i dehors. Pur in presenza di alcune prescrizioni a tutela dell’immagine del contesto, gli esercenti avranno molti meno vincoli nella scelta degli arredi e potranno richiedere l’estensione dell’occupazione del suolo pubblico anche oltre le dimensioni delle vetrine, con la possibilità di stringere accordi con gli esercizi vicini e di collocare i dehors, qualora lo spazio prospiciente non fosse adeguato, in un raggio di 30 metri dall’ingresso. E’ prevista, inoltre, la possibilità di installazione per 11 mesi all’anno: oltre ai già previsti 180 giorni, gli esercizi commerciali avranno a disposizione un’ulteriore finestra di 150 giorni per i dehors “leggeri”, così da poter far fronte alle diverse esigenze stagionali. Nei dehors potranno infine essere autorizzate attività di intrattenimento e spettacolo di qualità che, con il patrocinio del Comune, potranno comportare anche riduzioni del canone di occupazione del suolo pubblico.
Comune di Sesto Fiorentino