Proseguono le iniziative legate alla mostra “La Vergine e la Femme Fatale” in corso di svolgimento a Sesto Fiorentino e visitabile sino a domenica prossima, 28 maggio.
La mostra è dedicata all’immaginario femminile nel Simbolismo e nell’Art Nouveau. Inaugurata lo scorso 26 marzo, è organizzata da Comune di Sesto Fiorentino e La Soffitta Spazio delle Arti e inserita nel progetto AltoBasso che unisce con un unico evento le due sale espositive storiche della città: La Soffitta Spazio delle Arti del Circolo Arci-Unione Operaia di Colonnata (l’Alto) e il centro Antonio Berti di via Bernini (il Basso).
Dopo l’incontro sul tema “Da Dante al Simbolismo. La visione dell’Eterno Femminino” di giovedì 11 maggio presso la Biblioteca Ernesto Ragionieri di Doccia, la ricercatrice Giselle Odette Ruben approfondirà ulteriormente questo affascinante argomento che si trova in tutte le tradizioni e da sempre ha suscitato nell’uomo la necessità di rappresentarlo in innumerevoli modi simbolici e creativi.
Questa tematica tutt’ora attuale e fonte di riflessioni sarà sviluppata in un nuovo incontro dal titolo “Il mito dell’Eterno Femminino” che si terrà martedì 23 maggio alle ore 21,15 presso la sede dell’Associazione Archeosofica in via Corsi Salviati 27/A a Sesto Fiorentino. L’ingresso è libero e tutti gli appassionati d’arte e cultura sono invitati a partecipare.
Gli orari di apertura della mostra “La Vergine e la Femme Fatale” restano invariati: 16-19 da martedì a sabato, 10-12 e 16-19 la domenica.
La Soffitta Spazio delle Arti
La foto in evidenza è d’archivio