Più di duecento tra sindaci, amministratori e tecnici hanno partecipato stamani a “Facciamo i conti”, XV Meeting sulla finanziaria organizzata da Anci Toscana nell’Aula magna del Polo delle Scienze Sociali dell’Università a Novoli. Un appuntamento molto sentito e partecipato, che ha visto gli interventi tra gli altri del professor Alessandro Petretto, dell’assessore regionale Vittorio Bugli, dell’assessore del Comune di Firenze Lorenzo Perra, del capo dipartimento finanza di Ifel Andrea Ferri, di Patrizia Lattarulo di Irpet. Il Meeting è stato organizzato da Anci Toscana in collaborazione con Anci, la Fondazione dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili di Firenze, l’Università di Firenze e Ifel.
“I Comuni devono affrontare criticità importanti dovute ai tagli – ha detto la presidente Anci e sindaco di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti – In questi anni abbiamo contribuito all’abbatimento dell’indebitamento della finanza pubblica in maniera consistente, in totale per 17 miliardi: quindi il nostro è stato un lavoro sostanziale. Quest’anno il nostro contributo alla riduzione sarà di un miliardo e mezzo; e se è vero che da una parte avremo un piccolo allentamento sul patto di stabilità, questo sarà compensato dall’introduzione del sistema di armonizzazione dei sistemi contabili. Anche noi crediamo – ha detto ancora Sara Biagiotti – che sia necessaria una riduzione e razionalizzazione della spesa, ma come abbbiamo chiesto più volte al governo, è necessario che questa riduzione sia fatta non mettendo dei vincoli specifici su dove si deve tagliare: perchè questo deve essere lasciato al libero arbitrio dei sindaci, che sanno bene dove sono le criticità e su quelle possono incidere, senza tagli lineari che alla fine portano solo problemi”.
“A questo – ha proseguito la presidente – si deve aggiungere il riordino del sistema istituzionale, con il superamento delle Province e l’istituzione delle città metropolitane. E’ un passaggio consistente che crea delle difficoltà dovute alla riorganizzazione. L’obiettivo deve essere quello di meglio gestire il sistema degli enti locali nel suo insieme. Oggi ci troviamo ad affrontare questioni relative alle risorse e al personale, che dovrà essere riorganizzato tenendo conto della ripartizione delle funzioni da allocare; e su questo stiamo facendo un ragionamento con Regione Toscana“.
“Si tratta di scelte che hanno implicazioni per il futuro – ha concluso Sara Biagiotti – ma che ci porteranno ad essere un paese davvero europeo. Ma i tagli e le criticità che negli anni si sono susseguiti, e che abbiamo anche quest’anno, portano la necessità di risorse aggiuntive, che speriamo arrivino entro febbraio dal sistema di compensazione di Imu e Tasi“.
Dopo i saluti del ‘padrone di casa’ professor Gaetano Aiello e di Leonardo Focardi della Fondazione Commercialisti, in mattinata si è tenuta la tavola rotonda coordinata dal giornalista del Sole 24 ore Gianni Trovati, mentre nel pomeriggio di sono svolti i quattro tavoli tematici di lavoro.
Fonte: Anci Toscana
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