Cultura, dalla città Metropolitana finanziamenti anche per Sesto e Calenzano

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Cultura, Nardella: “2 milioni e 700 mila euro dalla Città Metropolitana”

Per Fondazioni e Istituzioni liriche, Teatri stabili di iniziativa pubblica e 37 iniziative di importanza rilevante nel territorio

Altri due milioni e settecentomila euro per la cultura nel territorio della Città Metropolitana di Firenze, dopo che a luglio il Sindaco della Metrocittà Dario Nardella aveva firmato la prima tranche di finanziamenti straordinari per l’anno 2017 – 279.400 € su 415 mila – destinati a progetti delle associazioni culturali che presentano carattere carattere metropolitano e trasversalità, valorizzano il patrimonio e la produzione culturali ed esprimono attenzione ai giovani e alla loro formazione.

Quella di luglio era la prima di tre linee di finanziamenti. La prima linea è stata suddivisa in due tranche: per accedere alla seconda tranche della prima linea di finanziamento verrà pubblicato prossimamente un avviso.

Insieme a quella per le associazioni culturali con le caratteristiche riportate, vi sono altre due linee di finanziamento da parte della Metrocittà, per le quali, esaminati i progetti, il Sindaco Dario Nardella ha dato oggi il via libera.

700 mila euro sono destinati a iniziative di rilevante importanza culturale, sia per quanto riguarda la qualità della direzione artistica che degli spettacoli, eventi ed iniziative culturali prodotti, i destinatari del progetto, il numero dell’utenza coinvolta anche in relazione alla potenzialità del suo ampliamento, la rivitalizzazione/valorizzazione di specifiche aree e luoghi del territorio metropolitano, il mantenimento di un importante presidio culturale sul territorio, la caratteristica anche sociale delle iniziative legata alla valenza intergenerazionale o interculturale delle stesse.

Contributi straordinari per la cultura, pari a 2 milioni di euro – è la terza linea di finanziamento – sono stati inoltre destinati a Fondazioni ed Istituzioni liriche e a Teatri stabili di iniziativa pubblica, con sede nel territorio metropolitano ma con rilevanza nazionale, sulla base di una specifica domanda contenente la descrizione dettagliata delle iniziative che si intendono promuovere con il contributo richiesto”.

“Con questi ulteriori finanziamenti e con i contributi straordinari che abbiamo destinato alla cultura – dichiara il Sindaco Dario Nardella – diamo un sostegno sostanziale alla diffusione di progetti e iniziative culturali di varia natura su tutta l’area metropolitana. Investimenti importanti che dimostrano quanto fondamentale sia per noi promuovere il territorio in modo unitario accrescendo la ricca offerta culturale di associazioni e istituzioni culturali in modo da valorizzarla per potenziare le grandissime capacità espresse dalle singole realtà”.

“Il ricco patrimonio culturale presente su tutto il territorio metropolitano ne costituisce uno dei maggiori elementi di caratterizzazione – osserva Emiliano Fossi, consigliere della Metrocittà delegato alla Cultura – Dopo due anni di transizione istituzionale, la Città Metropolitana è in grado di connotare in maniera più specifica la propria attività anche sotto questo profilo mettendo a disposizione del proprio territorio finanziamenti di natura straordinaria a favore di attività finalizzate alla conoscenza, conservazione, sviluppo e promozione del già ricco e diffuso patrimonio culturale, confermando di essere uno strumento al servizio dei Comuni che la compongono, favorendo azioni diffuse, capaci di caratterizzare e valorizzare le specificità dei territori ed al tempo stesso arricchirne il valore attrattivo complessivo”.

Partiamo dalla terza linea. 300 mila euro sono destinati a iniziative di rilevante importanza culturale alla Fondazione Teatro della Toscana per il progetto “Nelle contrade vaga la poesia” che si fonda sull’idea di far circolare lo strumento teatrale nella geografia della Città Metropolitana di Firenze per favorire una maggiore conoscenza della letteratura italiana e l’attività della lettura, la partecipazione del pubblico come soggetto attore, la diffusione delle attività teatrali in luoghi meno frequentati.

Si tratta di un festival che prenderà avvio ad ottobre con l’iniziativa “I giorni della Pergola” esi sviluppa su tre diverse esperienze: ‘Diari di Vita’ presentata da Virgilio Sieni con il musicista Eivind Aarset; ‘Mediterraneo – spazio di contrasti e creazione’, con riflessioni di Maurizio Scaparro; spettacoli del Workcenter Jerzy Grotowski & Thomas Richards.

L’iniziativa sarà declinata sul territorio con tappe in diversi luoghi, spazi pubblici, luoghi di aggregazione non sempre raggiunti dal teatro con spettacoli in cui il pubblico sarà chiamato a diventare protagonista (attore per una sera). Si prevede di raggiungere almeno nove luoghi metropolitani (tra cui Bagno a Ripoli, Reggello, Vicchio, Vinci, Campi Bisenzio) oltre che luoghi periferici di Firenze.

Il progetto comprende inoltre gli esiti spettacolari della “Città visibile” a Scandicci, il lavoro con gli anziani presso centri e residenze assistite ed il lavoro per giovani che si affacciano al mondo del lavoro ed inoccupati, in collaborazione con l’Università di Firenze.

1.700.000 euro assegnati dalla Metrocittà alla Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per il progetto “Il Maggio metropolitano” che ha l’obiettivo di valorizzare il tessuto culturale del territorio raggiungendo i Comuni con un programma dedicato per potenziare il rapporto tra cittadinanza e Maggio Musicale e avvicinare nuovo pubblico all’Opera di Firenze e alle sue proposte. Il progetto intende coinvolgere circa 20 Comuni, portando i Concerti dell’Orchestra del Maggio Musicale, il Coro del Maggio Musicale, i Gruppi Cameristici, concerti di cantanti e pianisti nei numerosi teatri dislocati sul territorio metropolitano.

Il progetto prevede anche “The Wam Game – il gioco di Mozart”, spettacolo promosso in collaborazione con ‘Venti Lucenti’ per bambini da 5 a 11 anni, prove aperte in esclusiva di opere e concerti all’Opera di Firenze, conferenze con ascolti guidati di presentazione delle opere e dei concerti del maggio e percorsi tematici su compositori e temi specifici.

Il progetto coinvolge e si avvale della collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo e dell’Associazione Firenze dei teatri.

Circa la seconda linea di finanziamento sono pervenute alla Città Metropolitana 54 richieste da associazioni ed enti.

La Commissione preposta alla valutazione ha giudicato meritevoli 37 progetti tra cui i seguenti:

Comune di Bagno a Ripoli: euro 67.888,25 per il progetto ‘Sliding Theaters. Del teatro fuori dal teatro’ che si sviluppa nell’ampio territorio del Chianti e del Valdarno Fiorentino, nello specifico nei Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Reggello, Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Unione Comunale del Chianti Fiorentino, presso i quali si svolgeranno in maniera diffusa, coordinata ed integrata i vari programmi ed azioni culturali proposti.

Sliding Theaters è il frutto di una coprogettazione artistica tra le più attive compagnie teatrali, associazioni culturali e teatri stabili del territorio. Tra questi ultimi vale la pena ricordare la presenza di vivaci centri di produzione e di un residenza teatrale regionale – il Teatro Comunale di Antella – gestito dall’associazione culturale Archetipo.

Il coordinamento artistico e culturale tra le molteplici espressioni, eventi e sensibilità del progetto sarà curato da Luigi Frosali dell’associazione culturale Laboratorio Amaltea.

Comune di Sesto Fiorentino: euro 34.796,64 per ‘Teatro inclusivo e progetti di peer-coaching’. Sesto Fiorentino è tra i principali centri urbani dell’area metropolitana di Firenze ed è storicamente un importante polo di produzione, attività culturali e iniziative correlate alle arti della contemporaneità a livello regionale, nazionale e internazionale.

Da anni è sede di una residenza artistica multipla regionale T.R.A.M. che riunisce, presso il Teatro della Limonaia, tre compagnie (Associazione Teatro della Limonaia; Associazione AttoDue/Laboratorio Nove; Associazione Company Blu), attive nell’ambito del teatro e della danza contemporanea oltre che di un’importante Scuola di Musica che vanta un’esperienza più che trentennale nel campo della formazione musicale e una specializzazione in azioni educative, terapeutiche, di formazione e di ricerca sul tema del rapporto tra la musica e la disabilità.

Queste quattro realtà, sostenute dall’Amministrazione comunale e riconosciute a vario titolo sia a livello regionale che nazionale, rappresentano un importante presidio culturale nell’area nord-ovest della città metropolitana. Dopo l’esperienza che ha visto appunto la cooperazione delle tre compagnie residenti presso il Teatro della Limonaia, che sono state riconosciute dalla Regione Toscana come progetto di residenza multipla, il Comune di Sesto ha intrapreso un più vasto percorso di coordinamento a livello territoriale, puntando a valorizzare esperienze di collaborazione e coproduzione già attivate, ma non del tutto esplicitate.

In quest’ottica il coinvolgimento anche della Scuola di Musica di Sesto e della Biblioteca Ernesto Ragionieri all’interno di una programmazione che ruota intorno ad alcuni temi: intensificazione del rapporto con le scuole; formazione di nuovi pubblici; percorsi di formazione professionalizzanti innovativi e inclusivi; valorizzazione delle eccellenze presenti sul territorio; promozione delle attività a livello metropolitano.

Fondazione Scuola di Musica di Fiesole Onlus: euro 64.925,91.

Coop. Zenart Soc. Cooperativa: euro 52.194,96 per il ‘Firenze Jazz Fringe Festival’ in programma dal 13 al 17 settembre 2017. Si tratta di un progetto qualificante nel raggiungere un pubblico giovane, strategico alla promozione della musica jazz, dei giovani artisti e della commistione tra le arti, integrato nella cultura e nella storia nazionali e inserito appieno nella filosofia di collaborazione tra artisti e associazioni del territorio, con un grande indotto sul turismo, sulle attività commerciali e sulla visibilità internazionale della Città.

Tutti gli eventi saranno gratuiti e ad ingresso libero. Gli eventi principali seguono le seguenti direttive: eventi spettacolari all’aperto; animazione delle vie e delle piazze dell’Oltrarno.

Happening e performance di danza e musica. Clubbing in vari locali dell’Oltrarno con artisti residenti e le esibizioni dei migliori gruppi italiani. Sono previste iniziative per consolidare il festival come manifestazione produttiva e sperimentale. Residenze artistiche di artisti di fama internazionale. Produzioni originali con gli artisti del territorio. Produzioni originali di danza. Commissioni tematiche in occasione del centenario della pubblicazione del 1° disco di Jazz. Gemellaggio con il Jazz&Blues Festival di Edimburgo (UK). Collaborazioni con le principali associazioni e scuole di musica del territorio. Collaborazioni con il museo della Specola, le chiese dell’Oltrarno.

Luoghi ed eventi: 1) Concerti sull’Arno, davanti a Ponte Vecchio – assoli di venti minuti degli artisti residenti.

2) Torre san Niccolò, concerto di apertura e performance di danza verticale.

3) Piazza Santo Spirito, creazione del palco principale con concerti pomeridiani e serali.

4) Piazza del Carmine (Sala Vanni), concerti e in collaborazione con il Musicus Concentus.

5) Museo della Specola, produzioni originali di danza e musica

6) Spiaggia di san Niccolò, concerti serali con performance sulle 3 Night Towers

7) Da Piazza della Signoria alle vie dell’Oltrarno: marching band, happening di musica africana e

assoli.

8) Chiesa di San Felice: concerto di musica sacra e jazz

9) Bistrot Santa Rosa, concerti in fasce preserale

10) Club Nof, concerti in fascia serale

11) Porto di Mare, concerti e jam session in tarda serata/notte.

Associazione Beat 15, Empoli: euro 34.796,64 (vedi allegato)

Catalyst Associazione: euro 22.369,27 per ‘Teatro on the road – Giovani a Teatro in Mugello’ che prevede lo sviluppo nel territorio del Mugello dell’ampia attività che da oltre dodici anni Catalyst, a partire dal Teatro Corsini di Barberino, rivolge al mondo degli studenti, delle giovani generazioni e delle famiglie curando la programmazione delle stagioni per ragazzi nei teatri di Barberino, Borgo e Vicchio e realizzando numerosi progetti di formazione per i più giovani che sono stati sviluppati sul territorio in partenariato con le Amministrazioni Comunali e gli Istituti Comprensivi di Barberino di Mugello, Vicchio, Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Vaglia, San Piero Scarperia e con l’Istituto di Istruzione Superiore Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo.

In particolare il progetto decennale ‘Il Teatro fa Scuola’ realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e il Comune di Barberino di Mugello è diventato un modello virtuoso per tutte le scuole dell’area e ha ottenuto tra l’altro il riconoscimento del Miur nell’anno 2016 per la prima edizione del Bando “Teatro in classe”.

Accademia dei perseveranti: euro 17.398,32 per ‘Ape Regina – Il Teatro su tre ruote’ Calenzano, Campi Bisenzio, Castelgiorentino, Dicomano, Fucecchio, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, San Casciano, Scandicci e Signa.

Fondazione Museo Montelupo Onlus: euro 17.894,42 per ‘Montelupo cantieri ceramici 2017’, a cura di Matteo Zauli: indagare e promuovere il rapporto tra Arte, Design, Formazione e Impresa, dopo la conclusione della rassegna Materia Prima, la ceramica dell’arte contemporanea. La Fondazione Museo Montelupo da anni si fa promotrice di questi percorsi di incontro che ruotano attorno al tema dell’utilizzo della ceramica come materia prima dell’arte contemporanea, del design e dell’artigianato.

Per questa nuova edizione dei Cantieri, la Fondazione ha incaricato Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza e figura di grande competenza ed esperienza nel campo delle residenze di artista legate alla ceramica.

Mute: € 6.213,69 per ‘Il migliore dei mondi possibili’ nell’ex convento di Sant’Orsola a Firenze.

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