Il gruppo consiliare Firenze Riparte a Sinistra plaude al progetto lanciato dal Comune di Sesto Fiorentino “Polmone Verde”, che mira a mettere a dimora duemila alberi nella Piana, in prossimità dell’aeroporto di Firenze. Non è solo la scelta simbolica di avere alberi laddove il PD renziano vuole a tutti i costi costruire la nuova pista dell’aeroporto (l’ennesimo progetto mastodontico e inutile, oltreché malfatto), ma anche e soprattutto la volontà di riportare l’ambiente e la salute al centro del dibattito politico, ormai esclusivamente concentrato su cemento e crescita e sul costante atteggiamento di sudditanza nei confronti dei privati.
La Piana Fiorentina, stando all’OMS, è una delle zone con l’aria più inquinata d’Europa: invece di andare ad aumentare il traffico aereo e di cementificare ulteriormente, l’idea di piantare molti nuovi alberi ci sembra la scelta giusta. Apprezziamo infine il coraggio di un comune di medie dimensioni che sceglie apertamente di sfidare il PD fiorentino, i renziani in regione, e soprattutto il suo vendicativo segretario nazionale, che hanno sempre sostenuto a spada tratta il progetto dell’ampliamento, in nome dell’ambiente e della salute della Piana Fiorentina e dei suoi abitanti. Crediamo che questo sia il modo giusto di amministrare: con la schiena ben dritta, puntando verso il proprio obiettivo, anche se questo significa sfidare i poteri forti, contraddire i privati in nome dell’interesse pubblico, andare contro i grandi gruppi di interesse e le gerarchie.
L’esatto contrario, purtroppo, di quanto fa la giunta Nardella: basti pensare ad esempio all’atteggiamento tenuto per la riqualificazione di Mercafir, per quanto attiene al futuro dell’area di Castello, o allo stadio… Questo, crediamo, sia un ottimo esempio di cosa significhi amministrare la cosa pubblica “da Sinistra”: anteporre a tutto l’interesse pubblico, la salute e l’ambiente, essere radicali nelle scelte e nelle soluzioni, e perseguirli con tutte le proprie forze, senza paura.