E’ dal 2013 che il gruppo consiliare di Forza Italia richiede invano all’amministrazione comunale di installare una videocamera o strutture di protezione per tutelare l’opera del Maestro Butini, uno degli scultori più affermati nel panorama italiano e non solo, collocata da oltre dieci anni sotto il porticato di Villa Rucellai.
La scultura proprio ieri è stata nuovamente danneggiata visto che vandali come sempre ignoti hanno oltraggiato parte del viso. E’ tempo di intervenire.
Si esprime così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio commentando l’ennesimo danneggiamento dell’opera di Butini.
Nonostante “il grido” di allarme lanciato da anni dallo stesso scultore, l’opera “Il Grido continua a trovarsi in una vergognosa situazione di abbandono.
Sono oltre quattro anni che noi di Forza Italia chiediamo all’amministrazione comunale di intervenire per porre fine al degrado dell’opera che, realizzata grazie al contributo dei cittadini di Campi Bisenzio, è stata inaugurata nel novembre del 2004.
Da anni è oggetto ormai di atti vandalismo, ed è spesso scambiata da orde di giovanissimi come moderna panchina. Lo stesso porticato di Villa Rucellai dov’è collocata l’opera continua a trovarsi in una situazione di vera fatiscenza.
Possibile che a pochi metri di distanza dall’entrata di una delle sedi istituzionali del Comune, proprio laddove è ubicato il Gabinetto del Sindaco, quest’opera si trovi perennemente in balia dei vandali? Possibile che la zona non possa essere adeguatamente protetta e tutelata mediante, ad esempio, l’installazione di telecamere o di barriere di protezione?
Pronta l’interrogazione di Forza Italia per conoscere con quali modalità e quali risorse si procederà al restauro dell’opera visto il nuovo danneggiamento e quali siano le strategie da sviluppare per evitare in futuro che un’opera, di tale valore, possa essere gravemente danneggiata. Basta chiacchere e vane promesse, servono fatti, conclude Gandola.