Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Calenzano.
“A seguito del nuovo sistema di pagamento dei buoni mensa che sta creando enorme polemica in paese, avevamo chiesto con una mozione la riduzione del costo dei buoni mensa a seguito del taglio dei costi della stampa distribuzione e vendita dei vecchi buoni mensa cartacei che dall’inizio dell’anno scolastico non esistono più.
Invece abbiamo assistito all’ennesimo teatro per placare le polemiche del Partito democratico e della sinistra che ha bocciato la nostra mozione.
Siamo rammaricati che da tutto quello che avevamo scritto nella nostra mozione, piena di dati e leggi (certe), ci si sia soffermati sui giudizi personali e non sul merito dei fatti. Nella mozione avevamo evidenziato tre verità assolute:
1 – il sistema del pagamento è macchinoso e complesso;
2 – la commissione bancaria da pagare per l’acquisto dei buoni appare un regalo alle banche;
3 – il risparmio dovuto alla riduzione del costo del servizio è già calcolabile al 90% circa, visto il bilancio consolidato riferito all’anno 2016 e alla mancata produzione, distribuzione e vendita dei vecchi buoni cartacei.
Quindi bocciare la nostra mozione per approvare una seconda mozione presentata da altro gruppo dove si dovrà (forse in un tempo remoto ….molto remoto) effettuare la verifica della riduzione e dire: “poi vediamo se sarà possibile abbassare qualche costo, forse nell’anno scolastico 2018/2019 ” è solo un modo di prendere per i fondelli la gente e non accettare la realtà dei fatti evidenti scritti nero su bianco.
A fine anno, tra meno di tre mesi, chiederemo i costi certi del servizio e sicuramente saranno smentiti dai fatti. Per il momento torniamo a casa con grande amarezza nel vedere che l’orgoglio personale di taluni consiglieri prevale sul bisogno collettivo“.