Durante la conferenza stampa di presentazione della direzione, della segreteria e delle linee programmatiche, il segretario del Partito Democratico di Sesto Fiorentino, Stefano Gennai, ha parlato anche dell‘inceneritore di Case Passerini e della nuova pista dell’aeroporto di Firenze:
“Mi ancoro a quello che ho scritto nel documento, quella è la mia posizione. Altre affermazioni rimangono sulla carta stampata. Le due opere sono indispensabili per il nostro territorio, per l’intera area metropolitana, non solo per Sesto. Le due opere insistono prevalentemente sul nostro territorio, è un dato di fatto da non sottovalutare. Il Comune di Sesto ha messo a disposizione il proprio territorio. Queste opere devono avere una visione allargata a tutta l’area. Deve essere messa in pratica una cabina di regia, cioè un tavolo a cui partecipino le istituzioni e il nostro partito. Nel 2000, ai tempi dell’Alta Velocità, ci fu un lavoro di condivisione tra amministrazione e cittadinanza. Questo è il metodo che si deve perseguire. I cittadini pretendono non divisioni ideologiche, ma soluzioni ai problemi. I cittadini, inoltre, vogliono il rispetto delle condizioni ambientali perché nessuno vuole opere che impattono sulla sicurezza e sulla salute e poi vogliono soluzioni economicamente sostenibili. Il fatto che la maggioranza di Sesto non voglia le due opere ci mette in difficoltà, è chiaro”.
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