E’ terminata dopo più di cinquant’anni l’attività di raccolta sangue da parte del gruppo Fratres di Sesto Fiorentino con sede in piazza della Chiesa. Lo ha deciso l’assemblea dei soci del gruppo. Oltre settecento erano i donatori sestesi affiliati a Fratres.
Qualche mese fa era stato stabilito la sospensione temporanea del servizio con la speranza di poter riorganizzare in tempi brevi l’attività. Così, però, non è stato a causa delle difficoltà organizzative e gestionali di Fratres di fronte alle nuove normative regionali.
“Abbiamo preso atto – hanno spiegato i responsabili in una comunicazione inviata ai soci – di non disporre di forze materiali e umane tali da consentire il corretto adempimento delle norme alle quali ci dovremmo attenere“.
La Regione Toscana, infatti, ha modificato gli standard qualitativi del servizio e le modalità organizzative – riporta La Nazione – sulla necessità di elevare le quantità di secche raccolte in ogni giornata di donazioni.
La buona notizia, invece, riguarda l’Avis visto che il nuovo centro sarà inaugurato sabato 7 marzo alle 11 all’interno della villa Ragionieri, grazie ad un accordo con Unipol (LEGGI QUI). Presenzierà anche il sindaco di Sesto Fiorentino Sara Biagiotti.
STEFANO NICCOLI