Amianto, Sesto Bene Comune chiede le dimissioni del sindaco

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Sesto Bene Comune (sestobenecomune.it)“Ad oggi il comune di Sesto Fiorentino è l’unico tra quelli della Provincia di Firenze segnalati da Arpat a non aver emanato un’ordinanza specifica per la messa in sicurezza delle coperture di amianto divelte dal vento dei giorni scorsi. Il sindaco di Sesto Fiorentino, Sara Biagiotti, sta venendo meno al suo dovere di tutela e salvaguardia della salute dei cittadini, senza fornire spiegazioni o rassicurazioni circa la propria condotta”. Lo affermano i consiglieri comunali di Sesto Bene Comune Maurizio Quercioli, Jacopo Madau, Beatrice Corsi, Gaetano Licciardi. “Secondo il bollettino diffuso dalla Città Metropolitana alle 15,26 del 5 marzo – spiegano – i comuni in cui era segnalata la presenza dell’amianto erano Firenze, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano e Scarperia-San Piero a Sieve. Ad oggi, tutti questi comuni hanno emesso ordinanze generiche o specifiche per la messa in sicurezza degli immobili. Soltanto Sesto Fiorentino fa eccezione, dal momento che il Sindaco ha preferito non replicare ad una specifica richiesta nel Consiglio comunale dello stesso 5 marzo né ha seguito successivamente l’esempio dei suoi colleghi sindaci. Abbiamo soltanto appreso dalla stampa che a parer suo spetta ai privati la messa in sicurezza delle situazioni di pericolo, lasciando quindi intendere che ve ne siano sul nostro territorio comunale, a cominciare dal Cartonificio Sestese, ma a questo non sono seguiti atti”. “E’ gravissimo che il Sindaco, a quasi una settimana dall’evento, non abbia ancora preso provvedimenti – concludono – perché se è vero che è compito dei privati la messa in sicurezza del pericolo prodotto da aziende, è vero anche che un Sindaco, in qualità di ufficiale di Governo, ha il dovere di intimare a quel privato il ripristino dello stato dei luoghi entro un termine congruo, al fine di tutelare la salute di tutta la cittadinanza. Il sindaco Biagiotti è venuto meno al proprio dovere, rischiando di mettere a rischio la salute dei suoi concittadini. Se ne assuma la responsabilità e si dimetta, subito”.

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Foto:s www.sestobenecomune.it

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