“Attendiamo, innanzitutto, di leggere il documento licenziato dalla Commissione di VIA. Qualora venissero, come pare, confermate le prescrizioni contenute nel vecchio testo, ad emergere sarebbero due dati fondamentali. Il primo è che ci troviamo di fronte ad un’opera altamente impattante; il secondo è che, di fatto, il tentativo di superare le prescrizioni ricorrendo alla nuova disciplina si è tradotto in una sconfitta per chi vuole a tutti i costi realizzare l’opera. Ancora una volta, quindi, i fatti rafforzerebbero la bontà della nostra posizione, frutto dell’analisi della realtà e non di prese di posizioni ideologiche. Una volta letto il testo valuteremo come agire in tutte le sedi istituzionali e politiche per ribadire la nostra contrarietà a quest’opera ed impedirne la realizzazione”.
Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi.
Comune di Sesto Fiorentino